Il caldo africano sta per tornare sull’Italia, ma durerà pochissimo e poi lascerà spazio ad un’ultima settimana di agosto all’insegna di intensi temporali e di un abbassamento delle temperature ben sotto la media stagionale, soprattutto al Centro-Nord mentre al Sud resisterà un clima pienamente estivo. Le previsioni meteo dicono infatti che dopo quasi una settimana di tregua post-Lucifero, con tutta l’Italia che ha ripreso a respirare dopo Ferragosto e temperature persino fresche soprattutto al Nord, il grande caldo tornerà a farsi sentire nel fine settimana del 21-22 agosto. A differenza che nella settimana precedente Ferragosto, quando i picchi erano stati raggiunti soprattutto al Centro-Sud, compreso il famoso record di 48,8 gradi (ufficioso) in Sicilia, questa volta sarà piuttosto il Centro-Nord ad essere interessato dal nuovo anticiclone.
Nelle zone montuose il clima continuerà ad essere mite, mentre in Pianura Padana si toccheranno nuovamente i 35-36 gradi e così anche nelle zone interne del Centro, Roma compresa. Caldo sostenuto anche al Sud, ma nella norma: stavolta non si vedranno i 40 gradi, ma la colonnina di mercurio segnerà appena qualche grado sopra i 30. Poi da lunedì 23 il calo termico che dovrebbe forse definitivamente rappresentare il declino dell’estate: inizialmente i temporali interesseranno solo le Alpi e il Triveneto, salvo poi spostarsi a partire da martedì 24 agosto anche sul resto del Nord, fino alla costa adriatica. Sono previste precipitazioni particolarmente intense e anche violente, con rischio nubifragi e grandinate come se ne sono viste tante nella seconda metà di luglio. Diverso il discorso per il Sud dove con tutta probabilità continuerà a far caldo, almeno in un primo momento, con temperature ancora sopra le medie del periodo, anche se successivamente qualche isolato temporale potrà raggiungere la Puglia e la dorsale appenninica in genere.
Insomma l’estate sta per subire un rilevante momento di rottura, probabilmente definitivo visto che siamo alle porte di settembre. Il caldo in arrivo nei prossimi giorni sarà sostenuto ma non desta tuttavia allarme dal punto di vista dei rischi per la salute: al momento non sono previste città in bollino rosso e nemmeno arancione. Sabato 21 agosto comunque mezza Italia sarà in bollino giallo, cioè un livello di pre-allerta che indica condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore. Ma già sappiamo per la verità che non sarà così, o che lo sarà per massimo un paio di giorni. E’ più probabile invece che tra qualche giorno la Protezione civile emani un bollettino di criticità per allerta meteo-idro.