Il maltempo continua a funestare il ponte di Ognissanti su quasi tutta la penisola, anche se la situazione inizia a migliorare e nella giornata di sabato potrebbe concedere una tregua.
Mentre si contano i danni della perturbazione, che con le sue forti piogge ha causato frane e smottamenti, il fronte perturbato scivola lentamente verso i Balcani. Già oggi qualche timida schiarita all’estremo Nordovest e tempo in prevalenza bello anche in Sicilia. Nuvole invece sul resto d’Italia con piogge sparse, comunque in graduale esaurimento, su Alta Lombardia, Triveneto, regioni tirreniche, zone interne del Centro e Salento. Qualche nevicata sulle Alpi ma solo oltre di 1.500 metri, in Valle d’Aosta anche a 1.100 metri.
Le aree dove si prevedono gli eventi più forti sono Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Campania, Basilicata e i settori ionici di Sicilia, Calabria e Puglia. Allerta per rischio di allagamenti in particolare nel basso Lazio e casertano.
Dopo il freddo degli ultimi tre giorni, le temperature sono in graduale risalita. Ma domenica sarà il giorno peggiore: un fronte perturbato atlantico promette nuove precipitazioni al Nord e piogge forti soprattutto sulle aree centro-orientali e sul levante Ligure.