Una forte perturbazione di origine atlantica si sta abbattendo sull’Italia, prima al Nord ma ora anche al Centro-Sud, con particolare intensità nella giornata di domenica, quando sono previste nevicate sui settori alpini e venti forti dai quadranti meridionali su tutto il Paese. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, con allerta gialla in 15 Regioni. Si tratta praticamente di tutte le Regioni tranne Veneto, Trentino Alto Adige, Sardegna, Val d’Aosta e Liguria.
Precipitazioni nevose sono attese sui settori alpini di Piemonte settentrionale, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, con quota neve inizialmente oltre i 1200-1400 metri, in calo fino a 800-1000 metri, specie sui settori alpini occidentali, con apporti al suolo da moderati a localmente abbondanti. Dalle prime ore di domenica 7 febbraio, l’avviso prevede inoltre precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Toscana settentrionale, Appennino emiliano, Umbria, Lazio orientale e meridionale, Campania e settori occidentali di Abruzzo e Molise, in estensione dal pomeriggio a Basilicata tirrenica e Sicilia centro-occidentale.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. L’avviso prevede venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali con raffiche fino a burrasca forte, su Puglia e settori interni e montuosi di Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Sicilia, specie sui settori settentrionali. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata dunque allerta gialla in Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia.