Secondo Marcello Messori (ordinario a Tor Vergata, ex presidente di Assogestioni) e Marco Onado (docente alla Bocconi, ex commissario Consob) bisogna essere pragmatici. L’ipotesi di bancarotta greca con l’uscita dall’euro non è realistica: una prospettiva che porterebbe al suicidio, tanto per Atene quanto per la stessa Unione europea. Quella degli eurobond è la strada migliore.
Messori: castigare la Grecia e spingerla fuori dall’euro sarebbe catastrofico per tutti
Onado: la Grecia non è l’Argentina, piuttosto che alla dracma meglio tornare ai Brady bond