Altro che crescita e eurobond. La ricetta contro la crisi, secondo la cancelliera tedesca Angela Merkel, è di seguire l’esempio dell’Indonesia: “Il Paese asiatico può diventare un ottimo esempio di economia dalla crescita durevole: sotto l’attuale presidenza di Susilo Bambang Yudhoyono il debito sovrano è sceso dall’80% del Pil al 24%”. Proprio queste le parole di Frau Angela, pronunciate non a caso in occasione della sua visita di oggi in Indonesia.
“L’Europa dovrebbe prenderla a modello – ha proseguito la Merkel – soprattutto perchè l’Indonesia è riuscita a compiere questi passi da gigante nel breve periodo, nel giro di pochi anni”. Lo Stato guidato dal presidente Yudhoyono è il quarto più popolato del pianeta (240 milioni di abitanti), e si candida pertanto a diventare la nuova “I” della sigla Brics, che vede rappresentati i Paesi emergenti. L’Indonesia infatti, oltre ai risultati citati dalla cancelliera tedesca, è la prima economia del Sud-Est asiatico e una delle più dinamiche, con un tasso di crescita annuo del 6%.
L’incontro è stato anche l’occasione per raggiungere accordi commerciali che vedranno il giro di scambi fra Germania e Indonesia raddoppiare entro il 2015, arrivando a 12 miliardi di dollari (quasi 10 miliardi di euro). In particolare, Giakarta ha già annunciato l’acquisto di 100 carrarmati Leopard per il suo esercito, per un valore di circa 230 milioni di euro.