Il presidente francese Nicolas Sarkozy e il cancelliere tedesco Angela Merkel “hanno espresso piena fiducia nel Presidente Monti e nel suo Governo e ribadito il sostegno all’Italia dicendosi consapevoli che un crollo dell’Italia porterebbe inevitabilmente alla fine dell’euro, provocando uno stallo del processo di integrazione europea dalle conseguenze imprevedibili”. E’ quanto si legge in un comunicato del Governo italiano diffuso al termine del Consiglio dei ministri.
Da parte sua, Monti “ha riconfermato l’impegno a raggiungere gli obiettivi stabiliti in sede europea (ed in particolare il pareggio di bilancio nel 2013) – prosegue il comunicato -, identificando con chiarezza un programma di riforme strutturali ‘equo ma incisivo’ da perseguire con il consenso delle parti sociali”. Il Consiglio dei Ministri “ha avviato la discussione per identificare il percorso operativo da intraprendere, nel più breve tempo possibile, per la definizione del pacchetto di misure da adottare”.