Il gruppo Meridiana ha confermato i 901 esuberi anticipati lo scorso febbraio in vista dell’accordo di partnership con Qatar Airways. I numeri sono stati riportati nel corso dell’incontro che si è tenuto oggi presso il Ministero dello Sviluppo economico.
In base a quanto dichiarato dai sindacati presenti al meeting, l’azienda sarda avrebbe intenzione di effettuare 144 esuberi tra i piloti, 591 tra gli assistenti di volo, 112 tra il personale di terra di Meridiana Fly e 54 tra quelli di terra del Maintenance. Un nuovo incontro è previsto nella giornata di domani, mentre la data ultima per trovare un’intesa rimane fissata al 23 marzo.
“La nostra posizione – ha affermato Ivan Viglietti della Uil Trasporti al termine della riunione – è che non bisogna lasciare nessuno senza prospettive. L’obiettivo è ridurre a zero il numero di esuberi con tutti gli strumenti possibili”. A breve – ha aggiunto Viglietti -“ci incontreremo di nuovo e questa volta con la presenza del governo”.
Dello stesso avviso il segretario nazionale della Filt Cgil, Nino Cortorillo, che al margine della riunione ha dichiarato: “La trattativa deve proseguire con tutti gli elementi del possibile piano industriale di Qatar Airways, utili a ridurre drasticamente l’attuale livello degli esuberi’. Lo dichiara il segretario nazionale della Filt Cgil Nino Cortorillo dopo la riunione con Meridiana al ministero dello Sviluppo Economico.
Cortorillo ha inoltre evidenziato che “resta inoltre irrisolto il tema dell’impatto degli esuberi sull’intero gruppo Meridiana compresa Air Italy. E’ necessario che il confronto prosegua in sede governativa ma alla presenza diretta dei rappresentanti del Mise”.