Le organizzazioni vinicole cinesi ed europee sono pervenute a un “accordo amichevole” per risolvere il contenzioso legato a un’inchiesta anti dumping partita dalla Repubblica popolare nel luglio 2013. L’annuncio, del governo di Pechino, è stato ripreso dal quotidiano francese Les Echos.
“Siamo soddisfatti di vedere le due parti cooperare per risolvere le loro divergenze”, commenta il ministro cinese del Commercio Gao Hucheng in un comunicato, alla vigilia di una tournée europea del presidente Xi Jinping.
Contenta anche la ministra francese per il commercio estero Nicole Bricq: “L’annuncio è un’eccellente notizia e la prova che possiamo avere, con i nostri partner cinesi, un dialogo schietto e costruttivo”.
La Cina aveva fatto scattare l’indagine nel luglio 2013 con l’obiettivo di determinare se l’Europa aveva esportato i suoi vini a prezzi troppo bassi grazie ai sussidi pubblici.
