Bilanci contrapposti per Rai e La7. L’azienda televisiva pubblica ha comunque recuperato nel 2015, chiudendo l’esercizio con una perdita di 25,6 milioni, in netta diminuzione rispetto ai 175,8 milioni del 2014. I ricavi sono circa 2,5 miliardi, in linea con l’anno precedente.
Lo rende noto un comunicato dell’emittente tv precisando che i ricavi da canone, “in considerazione della diversa incidenza dei provvedimenti legislativi intervenuti in materia nel corso del 2014 e del 2015, si incrementano di 49,4 milioni”. Calano invece i ricavi pubblicitari per circa 15 milioni. I costi operativi si riducono del 5,2% mentre la posizione finanziaria netta di Gruppo a fine esercizio si attesta a -362,4 milioni.
La7 da parte sua ha migliorato il proprio bilancio, conseguendo nel primo trimestre dell’anno un margine operativo lordo positivo di circa 31mila euro rispetto a un ebitda negativo per 1,4 milioni del primo trimestre 2015. Lo ha reso noto una nota della società di Urbano Cairo, che ha anche specificato che il risultato operativo (ebit) è negativo per 2 milioni e ha beneficiato in bilancio consolidato di minori ammortamenti per 1,9 milioni per effetto delle svalutazioni delle attività materiali e immateriali effettuate nel 2013 nell’ambito della allocazione del prezzo di acquisto della partecipazione in La7. Nel primo trimestre 2015 l’ebit era stato pari a -2,7 milioni.
Per quanto riguarda invece il settore editoriale periodici, il margine operativo lordo e il risultato operativo sono stati pari a rispettivamente 2,9 e 2,6 milioni (3,2 e 3 mln nel primo trimestre 2015). Per il lancio di Nuovo e Nuovo TV Cucina sono stati sostenuti costi complessivi per circa 0,1 milioni.