Addio CheBanca!, nasce Mediobanca Premier. Mediobanca ha annunciato la creazione di Mediobanca Premier, banca specializzata nella gestione del risparmio e degli investimenti delle famiglie italiane. Questa iniziativa è parte del piano di crescita del Gruppo Mediobanca per il periodo 2023-26 denominato “One Brand – One Culture”, il cui focus principale è lo sviluppo della divisione Wealth Management. Il processo di rebranding riguarderà tutti i canali di CheBanca!.
L’obiettivo della nuova banca è di incrementare le masse totali del 25%, passando da 39 miliardi di euro a 50 miliardi entro la fine del piano nel 2026.
Coniugare i due asset del gruppo
Mediobanca Premier unisce e valorizza due asset fondamentali del gruppo. Da un lato, sfrutta l’ampia competenza acquisita da Mediobanca in oltre 70 anni di attività nei mercati, fungendo da partner finanziario per grandi e medie imprese italiane, adottando un approccio responsabile e sostenibile. Dall’altro lato, si avvale dell’esperienza di CheBanca!, nata nel 2008 come operatore digitale e ora dotata di una piattaforma digitale e multicanale di eccellenza, offrendo servizi di gestione patrimoniale basati su consulenza personalizzata.
Mediobanca Premier mira a diventare leader nella fascia medio-alta del mercato, offrendo consulenza, gestione e protezione patrimoniale attraverso prodotti di asset management e una gamma unica di prodotti di capital market e corporate & investment banking di Mediobanca. Questa sinergia consentirà di ampliare l’offerta di prodotti e servizi, soddisfacendo le esigenze finanziarie di una clientela più sofisticata.
Il piano strategico di Mediobanca
La crescita di Mediobanca Premier sarà determinante per lo sviluppo della divisione wealth management, comprendente le reti Private (Mediobanca private banking in Italia e Cmb nel Principato di Monaco) e le fabbriche prodotto, raccolte in Mediobanca asset management (Mediobanca Sgr in Italia, Polus Capital Management per il credito illiquido e Ram Active Investment per i fondi equity sistematici).
Entro il 2026, il Wealth Management, guidato dal direttore generale Francesco Saverio Vinci, diventerà il principale contributore alle commissioni e il secondo per ricavi nel Gruppo.
Obiettivi ambiziosi saranno supportati da un modello distintivo in Italia, con significativi investimenti in distribuzione, tecnologia e prodotti. Il modello prevede una crescita superiore alle medie di mercato in termini di masse (115 miliardi di euro, Cagr +11%), ricavi (oltre 1 miliardo) e redditività (Rorwa +110bp al 4%).
Il mercato potenziale, con una ricchezza finanziaria complessiva delle famiglie italiane oltre i 5.300 miliardi di euro, offre opportunità considerevoli, dato che il 60% di tale ricchezza è attualmente non gestito. I dati sul 2023 evidenziano altresì un’ulteriore crescita della ricchezza delle famiglie benestanti del 5,3% a livello nazionale, raggiungendo quota 1.287 miliardi di euro.
Delfin cede azioni per 5,45 milioni di euro, resta sotto il 20%
Intanto la holding Delfin, che fa riferimento alla famiglia Del Vecchio, ha ceduto un pacchetto di azioni Mediobanca per restare sotto la soglia del 20% (tetto fino al quale e’ stata autorizzata dalla Bce, ma non oltre). Per effetto del buyback in corso a Piazzetta Cuccia, infatti, la quota di Delfin avrebbe sforato questo limite, visto che l’annullamento delle azioni conseguente al riacquisto aumenta, di fatto, il peso di ogni socio in modo proporzionale. Da qui la decisione della holding che la scorsa settimana ha ceduto sul mercato 485mila azioni di Mediobanca a un prezzo medio di 11,24 euro l’una, con un incasso complessivo di oltre 5,45 milioni di euro.
Obiettivo 50 miliardi di masse
Mediobanca Premier sfrutterà le competenze di circa 1.100 professionisti distribuiti in 200 punti vendita in tutto il territorio italiano. La presenza fisica sarà integrata da piattaforme digitali avanzate, comprese suite di consulenza patrimoniale, mobile banking e internet banking con alti livelli di gradimento. Inoltre, l’innovativa piattaforma Premier Business, dedicata a imprenditori e liberi professionisti, semplificherà l’attività di consulenza anche a distanza.
Questo assetto consentirà a Mediobanca Premier di accelerare la sua crescita, seguendo il successo di CheBanca!, che ha triplicato le masse da 14 miliardi nel 2016 a circa 40 miliardi attuali. Previsto anche un piano di reclutamento, che porterà il numero di professionisti a 1.350 entro il 2026. Questo contribuirà all’obiettivo di incrementare le masse totali del 25%, passando da 39 miliardi di euro a 50 miliardi entro la fine del piano nel 2026.
Il percorso garantirà una crescita superiore alla media di mercato, con un aumento delle commissioni a doppia cifra e un utile netto previsto quasi raddoppiare.
“Mediobanca Premier è un progetto con caratteristiche uniche in Italia poiché beneficia dell’expertise del gruppo nel corporate & investment banking oltre che del radicamento nei valori di eccellenza e specializzazione che caratterizzano da sempre il Dna di Mediobanca – ha commentato Alberto Nagel, amministratore delegato di Mediobanca. Siamo convinti che questi elementi, uniti alla competenza delle nostre persone e all’approccio rigoroso e sostenibile nel fare banca, saranno alla base della crescita di Mediobanca Premier e dello sviluppo di tutta la divisione wealth managament di Mediobanca, obiettivo prioritario del piano strategico 2023-26 “One Brand One Culture”.
“La nascita di Mediobanca Premier rappresenta un momento chiave nel percorso evolutivo della nostra Banca. I progressi fatti nel corso degli ultimi anni affiancati da un intenso lavoro di consolidamento del nostro team manageriale, ci consentono di affrontare con solide fondamenta e con determinazione questa nuova sfida. Oggi siamo in grado di coniugare la solidità e l’eccellenza che da sempre caratterizzano il brand Mediobanca con le competenze e l’innovazione nella gestione del risparmio su cui abbiamo continuato ad investire negli anni attraverso CheBanca!. Con Mediobanca Premier siamo pronti e motivati ad essere protagonisti dell’evoluzione del wealth management in Italia” ha affermato Gian Luca Sichel, amministratore delegato di Mediobanca Premier.