Mediobanca lancia due buyback. Si tratta di offerte volontarie di riacquisto, anche parziali, su proprie obbligazioni “senior unsecured” con scadenza nel 2014. L’ammontare massimo complessivo delle operazioni – collocate attraverso le reti di Intesa Sanpaolo e Unicredit – è di due miliardi di euro.
Le offerte “consentiranno a Mediobanca di modificare la distribuzione temporale delle proprie passività – si legge in una nota dell’istituto di Piazzatta Cuccia – al fine di ridurre il peso relativo e la concentrazione temporale di quelle in scadenza nell’anno solare 2014, nonché di impiegare in modo efficiente la significativa liquidità dell’Istituto”.
L’operazione di buy back sarà condotta attraverso due offerte “distinte e indipendenti” che inizieranno il prossimo 11 marzo e termineranno il 3 aprile. Nel dettaglio, la prima offerta riguarda obbligazioni, prevalentemente collocate sulla rete di Intesa SanPaolo, per un ammontare massimo pari a 1,750 miliardi di euro, in cui Banca Imi svolgerà il ruolo di Financial Advisor.
La seconda offerta riguarda invece obbligazioni collocate sulla rete di UniCredit, per un ammontare massimo pari a 250 milioni di euro, in cui Financial Advisor sarà la stessa Unicredit.
Il prezzo di riacquisto di ciascun titolo verrà determinato ogni giorno lavorativo sulla base del tasso swap relativo alla vita residua dei titoli, maggiorato di uno spread che sarà comunicato fin dal primo giorno dell’offerta. Stamane in apertura a Piazza Affari il titolo di Mediobanca cede leggermente, viaggiando in rosso dello 0,2%.
