Condividi

Mediaset: Vivendi ammessa al voto in assemblea

Lo ha deciso il Tribunale di Milano – Il gruppo francese potrà portare il suo 9,98% di diritti all’assemblea per la fusione in Olanda – A questo punto, il via libera all’operazione è tutt’altro che certo

Mediaset: Vivendi ammessa al voto in assemblea

Il Tribunale di Milano ha riconosciuto a Vivendi il diritto a partecipare all’assemblea di Mediaset del 4 settembre. Si tratta della riunione durante la quale sarà definito il riassetto con la creazione della holding olandese Mfe, che gestirà le attività italiane e spagnole unite.

All’ultima assemblea straordinaria – quella del 18 aprile in cui è stato deciso il voto plurimo per il gruppo di Cologno – a Vivendi è stata vietata dal board Mediaset la possibilità di votare.

Il gruppo francese possiede direttamente titoli del Biscione per il 9,98% dei diritti di voto. Il il 19,19% del capitale di Mediaset, pari al 19,94% dei diritti di voto, è stato spostato da Vivendi nel trust Simon Fiduciaria come richiesto da Agcom per la contemporanea presenza dei francesi nel Biscione e in Tim.

Alla prossima assemblea Vivendi ha già fatto sapere che voterà contro la fusione proposta.  Visto che in Italia per far passare la delibera servono i due terzi del capitale presente, da solo il gruppo francese non potrà essere decisivo con il suo 9,98%. Ma se insieme a Vivendi votasse anche Simon, l’operazione di fusione avrebbe pochissime probabilità di essere approvata

Commenta