Mediaset ha chiuso il primo trimestre con un utile netto consolidato di 3,5 milioni di euro, in calo del 78% rispetto ai 15,8 milioni registrati nello stesso periodo dell’anno scorso.
L’utile netto raggiunto per pochi milioni di euro nel primo trimestre, commenta la società, è comunque “un segnale significativo in un periodo che sconta una congiuntura pubblicitaria riflessiva dovuta a instabilità politica e che ancora non beneficia dei positivi effetti economici dell’accordo strategico con altre piattaforme distributive raggiunto in Italia a fine trimestre, il 30 marzo 2018”.
I ricavi sono scesi invece del 3,2%, a 860,6 milioni di euro. In particolare, il fatturato legato alla pubblicità televisiva in Italia è diminuito dell’1,2%, “un andamento in linea con quello del mercato pubblicitario totale del trimestre”, mentre in Spagna è calato del 4,6%.
I costi operativi si sono ridotti dello 0,8%, a 806,7 milioni. Il risultato operativo del periodo scende da 76,2 a 53,9 milioni di euro per il risultato negativo (-9,8 milioni) delle attività italiane. Al 31 marzo l’indebitamento finanziario netto era di 1,377 miliardi, dagli 1,392 di fine dicembre.
Il Cda ha proporrà alla prossima assemblea degli azionisti il rinnovo della delega per l’acquisto di azioni proprie fino a un massimo di 118,1 milioni di azioni ordinarie, pari al 10% del capitale sociale, fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018. Al momento Mediaset detiene 44,7 milioni di azioni proprie, pari al 3,787% del capitale sociale.
Quanto a Premium, i ricavi sono scesi a 137,6 milioni di euro a fronte dei 151,4 milioni di euro del corrispondente periodo 2017. Nell’intero 2017 il fatturato della pay tv era calato del 5,2% a 587,4 milioni.
Mediaset fa sapere inoltre che l’accordo con Telecom Italia sulle commissioni di ritrasmissione dei canali Mediaset in chiaro sulla piattaforma Tim Vision comporterà un aumento dell’ebit annuo tra i 10 e i 15 milioni di euro. Il Biscione si aspetta poi che il riconoscimento delle “retransmission fees”, come avviene in altri Paesi, possa portare ad accordi simili anche con altri operatori telefonici e con la stessa Sky. Non dovrebbe comunque arrivare nel 2018 l’accordo tra Mediaset e Sky sui diritti di ritrasmissione dei canali in chiaro del Biscione sulla piattaforma satellitare.
