Condividi

Mediaset rovescia il tavolo con Vivendi: “Ci vediamo in tribunale”

Saltano le trattative tra Mediaset e Vivendi e, salvo nuove sorprese, le due parti si ritroveranno in tribunale a fine febbraio per il contenzioso sulla disdetta del contratto per l’acquisto di Premium da parte dei francesi.

Mediaset rovescia il tavolo con Vivendi: “Ci vediamo in tribunale”

Addio ai negoziati, ci si vede in tribunale. Mediaset perde la pazienza e non si fida più di Vincent Bollorè e di Vivendi: il ritorno allo scontro giudiziario prende il posto delle trattative che sembravano poter portare alla pace dopo lo strappo sull’acquisto ripudiato dai francesi di Premium, la pay tv dei Berlusconi. Ma a far saltare tutto, secondo l’interpretazione di Mediaset, è la rottura della joint tra Canal+ e Tim, di cui Vivendì è il primo azionista. Capovolgimento di fronte, quest’ultimo, dovuto all’altolà della Consob e dei consiglieri indipendenti di Tim che hanno imposto la rivisitazione della joint per evitare conflitti di interesse e che quindi hanno per ora congelato l’acquisto di contenuti Mediaset da parte della compagnia telefonica.

A questo punto Mediaset ha ripreso la via del tribunale, dove, salvo nuovi colpi di scena, le due parti si rivedranno il 27 febbraio per il contenzioso sulla disdetta francese del contratto su Premium.

Naturalmente alla fine di febbraio mancano 40 giorni e tutto è ancora possibile, anche il fatto che le parti ritrovano il sentiero del dialogo anzichè quello della contesa giudiziaria, ma la strada è in salita ed è improbabile che un accordo sbocci prima delle elezioni politiche del 4 marzo, dopo le quali il quadro generale potrebbe cambiare se il centrodestra di Silvio Berlusconi dovesse tornare a Palazzo Chigi.

Commenta