Ci sono buone possibilità che Mediaset lavori con Vivendi. A dirlo è il vicepresidente del Biscione, Pier Silvio Berlusconi, commentando a margine dell’assemblea dei soci l’eventualità di un accordo con il colosso francese. Un’apertura che ha ridato slancio al titolo di Mediaset, che, dopo aver toccato anche il +2%, registra rialzi intorno allo 0,7% nel primo pomeriggio a Piazza Affari, in controtendenza con l’andamento leggermente negativo del Ftse Mib.
Il controllo di Mediaset, però, non sarebbe in discussione, almeno secondo le parole del vicepresidente del gruppo, che ha chiarito che i progetti di “lavorare con Vivendi” rimangono ancora da definire.
In ogni caso, l’operazione coinvolgerebbe anche più o meno direttamente Telecom Italia (che, sempre spinta dall’attesa per le mosse di Vivendi, corre a Piazza Affari con un +2,6%, segnalandosi come il titolo più brillante del listino italiano), alla luce del prossimo ingresso di Vivendi come primo azionista della compagnia telefonica. Al momento, però, per Pier Silvio Berlusconi, l’ingresso di Mediaset in Telecom rimane altamente improbabile.
Più probabile, invece, un accordo che si basi su “un vero incrocio per un offerta triple o quadruple play nell’interesse degli abbonati”.
A mettere sotto i riflettori Mediaset è anche l’incontro tra Silvio Berlusconi e il proprietario di Sky Rupert Murdoch che, dopo le prime smentite delle parti in causa, è stato invece confermato da Pier Silvio Berlusconi: “Non vedo perchè non confermare che nei giorni scorsi un incontro c’è stato, nel corso del quale sono stati affrontati vari temi”.
Il vicepresidente di Mediaset ha parlato anche della raccolta pubblicitaria in Italia, che nel mese di marzo si chiuderà con “un dato positivo” a seguito del calo del 3,8% registrato a gennaio-febbraio.
Infine, l’assemblea degli azionisti di Mediaset ha approvato il rinnovo del consiglio di amministrazione. Confermato il presidente Fedele Confalonieri, giunto al suo settimo mandato, il vicepresidente esecutivo, Piersilvio Berlusconi, e l’amministratore delegato Giuliano Adreani.
