Numeri negativi per Mediaset nel primo semestre di quest’anno. I ricavi netti hanno infatti raggiunto quota 2.253,4 milioni di euro, evidenziando quindi un calo rispetto ai 2.277, 8 milioni del primo semestre del 2010. In discesa anche l’Ebit (che scende a quota 341,5 milioni dai 485,2 milioni del 2010) e gli utili netti (che calano a 164,4 milioni rispetto ai 241,6 milioni dell’anno scorso). Di conseguenza peggiora anche la posizione finanziaria netta del gruppo che passa da -1.590,2 milioni del 31 dicembre 2010 a -1.805,5 milioni al 31 giugno 2011. La performance della raccolta pubblicitaria di Publitalia sulle reti gratuite Mediaset registra una diminuzione pari al -3,2%, mentre il rendimento complessivo che include anche i canali digitali pay e i contenuti video distribuiti sul portale web Mediaset registra una flessione più contenuta, pari al -2,1%. I ricavi derivanti dalla Pay Tv di Mediaset Premium mostrano invece un incremento del 14,9%; questo miglioramento è dovuto anche alla crescita dei clienti attivi, che raggiungono i 4,4 milioni rispetto ai 3,9 milioni del 31 dicembre 2010. I risultati di questi primi sei mesi sono dovuti, spiega una nota Mediaset, “al difficile quadro economico internazionale. In tale contesto, il Gruppo ha comunque consolidato le proprie quote di mercato pubblicitario, confermato la migliore performance di raccolta e mantenuto la leadership di ascolto sui target commerciali di riferimento”. Alla chiusura odierna di Piazza Affari, Mediaset ha segnato un +1,38%.
Mediaset: in calo utili e ricavi, diminuisce anche la raccolta pubblicitaria
Migliorano invece i ricavi derivanti dalla Pay Tv di Mediaset Premium, che mostrano un incremento del 14,9% grazie soprattutto alla crescita dei clienti attivi che, nei primi sei mesi del 2011, sono saliti da 3,9 milioni a 4,4 milioni.