E’ presto per annunciare la pace, ma Mediaset e Vivendi hanno ripreso a parlarsi per provare a raggiungere un accordo entro l’anno che ponga fine a mesi di scontri al calor bianco dopo la rottura sul mancato passaggio dal Biscione ai francesi della pay-tv Premium.
Per Vivendi al tavolo del negoziato, secondo quanto ha riferito Il Sole 24 Ore, siede – insieme a un paio di studi legali – il capo del servizio legale del gruppo Frederic Crepin, che è anche consigliere d’amministrazione di Telecom Italia, della quale i francesi sono i primi azionisti. Per Mediaset invece le trattative sono condotte dall’avvocato d’affari Sergio Erede.
Due gli obiettivi del negoziato: una discesa ordinata di Vivendi nel capitale di Mediaset entro il tetto del 10% e l’allargamento della Joint venture tra Tim e Canal Plus anche a Mediaset.
Se sarà accordo o no, l’ultima parola spetterà ovviamente ai grandi capi dei due gruppi: Vincent Bollorè per i francesi e Silvio Berlusconi per il Biscione, ma servirà anche il via libera dell’Agcom.
AGGIORNAMENTO
In scia a queste notizie il titolo in Borsa di Mediaset scatta al rialzo in apertura del 3,9%, a 3,016 euro, segnalandosi come il migliore sul Ftse Mib.