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Maxxi, tornano la grande architettura e le foto che la raccontano

Quanto si può comprendere di un’architettura attraverso uno scatto fotografico?

L’architettura torna protagonista al MAXXI di Roma con Obiettivo architettura, un ciclo di incontri che cerca di rispondere a questo interrogativo sull’arte a partire dalla lettura fotografica di un progetto. Il primo appuntamento è per giovedì 28 febbraio a partire dalle 18 presso l’Auditorium del museo e si propone di fare dialogare alcuni tra i più importanti autori italiani contemporanei capaci di creare un edificio, un luogo significativo per il territorio e per la comunità, e di interpretarlo fotograficamente, amplificandone la percezione e i significati sottesi.

Il ciclo – alla sua seconda edizione e organizzato in collaborazione con la facoltà di Architettura dell’Università “Sapienza” di Roma, l’Ordine degli Architetti di Roma e la Casa dell’Architettura – si articola in quattro incontri che si prefiggono l’obiettivo di indagare il legame tra l’architettura, il suo progettista e il fotografo che l’ha ritratta.

Ad alternarsi durante gli eventi ci saranno le testimonianze dirette di architetti e fotografi, moderate dal Direttore di Abitare Silvia Botti, e che permettono di delineare percorsi interpretativi inaspettati e acquisire una consapevolezza nuova della cultura dell’immagine di cui ci nutriamo.

Nel primo appuntamento si troverà al centro della scena lo Studio it’s architettura, una società di architettura orientata alla ricerca e all’innovazione e fondata nel 2016 da Alessandro Cambi, Francesco Marinelli e Paolo Mezzalama, con sedi a Roma, Ginevra e Parigi.

All’evento saranno presenti Margherita Guccione, il direttore del MAXXI Architettura, Luca Ribichini presidente della Commissione Cultura Casa dell’Architettura, moderati da Silvia Botti direttore di Abitare e Alessandro Cambi e Francesco Marinelli di Studio it’s architettura e il fotografo Francesco Mattuzzi.

Martedì 26 febbraio, invece, per il ciclo Libri al Maxxi a partire dalle 18 si parlerà del ruolo essenziale dell’archivio d’artista nel contesto del mondo e del mercato dell’arte. Infatti, sempre di più si affermano enti che promuovono attività di conservazione, gestione, tutela e valorizzazione del patrimonio creativo e documentale di un artista.

Queste attività si riverberano sulla completezza della documentazione dell’opera di ogni artista nonché sulla verifica della loro autenticità. Proprio questi temi sono al centro del volume Archivi d’Artista e Lasciti: memorie culturali tra diritto e mercato che offre un’analisi dettagliata e di respiro internazionale delle regole legali e delle pratiche di mercato che governano il complesso sistema della tutela della produzione dell’artista.

Auditorium del MAXXI – ingresso € 5 – abbonamento per 4 incontri € 15 euro
gratuito per gli architetti iscritti all’Ordine e per i possessori della card myMAXXI

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Categories: Arte