Le aziende coreane puntano gli occhi sul mercato degli sposalizi in Cina. La Korea International Trade Association ha citato una crescita della classe media, regolamenti più aperti per l’attività delle aziende straniere operenti nella Repubblica popolare e minori barriere doganali come le cause delle maggiori opportunità offerte.
Le prospettive per il mercato dei matrimoni sembrano particolarmente brillanti. Nel 2012 ben 13 milioni di coppie si sono sposate in Cina. L’anno scorso il fatturato delle cerimonie e dei relativi festeggiamenti ha raggiunto l’impressionante cifra di 20,6 miliardi di dollari Usa, secondo i dati dell’azienda di ricerche di mercato statunitense Ibis.
Le coppie spendono tra i 100mila e i 250mila yuan per il loro matrimonio, in un periodo in cui la popolazione giovane e urbana nata dopo il 1980 beneficia delle riforme economie e del diffuso benessere della società cinese. A ciò si aggiunge la recente popolarità delle soap opera coreane in Cina che porta i giovani e benestanti cinesi a preferire società coreane di servizi legati agli sposalizi, nonostante i costi più alti.