Condividi

Matera 2019 scommette sulla cultura: attesi 700 mila visitatori

L’auspicio del Presidente Mattarella per un riscatto del Sud nelle cifre della Fondazione Matera 2019 – Sostenibilità e cultura hanno già richiamato in Basilicata 450 mila visitatori nel 2018: ora si alza l’asticella

Matera 2019 scommette sulla cultura: attesi 700 mila visitatori

La sfida è partita. L’auspicio del Presidente Mattarella alla cerimonia di inaugurazione di una città simbolo del riscatto del Mezzogiorno è già nelle cifre rese note dalla Fondazione Matera 2019. Un resoconto parziale perché il business vero legato alla cultura, alle mostre ed al turismo è tutto da realizzarsi. La connotazione ambientale è forte ed è stata percepibile nei giorni dell’inaugurazione con il premier Conte, il ministro dei Beni Culturali Bonisoli, i commissari Ue. Mattarella in eurovisione ha allungato lo sguardo ai tanti Sud d’Europa. Noi, però, portiamo il peso di politiche sbagliate e di investimenti non congeniali alla vocazione culturale e turistica di intere aree del Mezzogiorno.

Matera 2019 è già costata 48 milioni di euro. La parte di più cospicua di questi soldi è stata assorbita dalle iniziative culturali specifiche. I fondi regionali hanno messo 11 milioni di euro, 30 quelli nazionali e poco più 8 milioni di euro sono giunti dai privati. Fino al 20 dicembre 2019 ci saranno in campo 27 progetti, realizzati da associazioni culturali lucane con un investimento della Fondazione di 6 milioni di euro. Impatti occupazionali? Certo. I progetti stanno coinvolgendo direttamente e indirettamente, circa 5 mila materani e altrettanti lucani e un centinaio di partner internazionali. Ne beneficiano 120 artisti e curatori di mostre.

La macchina organizzativa in realtà è partita nel 2011 con un progressivo coinvolgimento delle altre Regioni d’Italia. Molti paesi europei dopo l’aggiudicazione di capitale della cultura hanno assicurato collaborazione e forme di partenariato. Di fatto la città lucana è stata conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. Nei giorni dell’inaugurazione gli alberghi erano pieni di turisti e guide provenienti da ogni parte del mondo. Per il 2019 si prevede un flusso di 700 mila presenze distribuite su 12 mesi. Le premesse sono già state buone nel 2018 con 450 mila presenze: 320 mila turisti italiani, 130 mila stranieri. Un tasso annuale di crescita che si attesta intorno al 40 per cento.

Arriverà davvero un messaggio nuovo e di speranza per il Sud? La strada è stata tracciata e nonostante il documento sulla crisi occupazionale regionale consegnato dalla Cgil al Presidente Mattarella i materani cercano di capovolgere un paradigma di destino. “Matera costituisce un’esperienza unica tra le capitali europee della cultura. Per la prima volta l’operazione ha raggiunto una dimensione popolare e di massa: prima a Matera e Basilicata, poi in Italia e infine sul piano internazionale”, ha detto il presidente della Fondazione Matera 2019, Salvatore Adduce. C’è un anno davanti.

Commenta