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Maserati, vendite quasi triplicate nel 2013

Se le previsioni del marchio italiano si riveleranno esatte, saranno 16 mila le auto vendute quest’anno, contro le 6300 del 2012 – Il balzo di Maserati potrebbe permettere a Fiat di tornare a respirare nel 2016 – A contribuire al successo la Quattroporte da 110 mila euro e il nuovo modello Ghibli da 66 mila euro – I nuovi clienti arrivano dalla Cina

Maserati, vendite quasi triplicate nel 2013

Quest’anno saranno 16 mila, contro le 6300 dell’anno scorso. Sono sempre di più le Maserati che rombano sulle strade di tutto il mondo. Se le previsioni del marchio italiano sono esatte, verrà infranto – e di parecchio – il record di 9000 vetture vendute nel 2008. L’obiettivo è ambizioso: arrivare a piazzare, in un anno, 50 mila auto entro il 2015.

Vendere più Maserati è un ingrediente fondamentale nel piano della Fiat per tornare a fare profitti nel 2016 in Europa, dove l’anno scorso ha visto svanire 700 milioni di euro. La crescita delle vendite arriva dopo il lancio della berlina Quattroporte da 110 mila euro e del nuovo modello Ghibli che parte da 66 mila euro.

“Il prodotto è la soluzione – ha dichiarato l’ad Harald Wester – Se offri un’alternativa credibile in un segmento che ha appeal, puoi attrarre clienti”.

Wester punta anche e soprattutto sul prossimo Suv della Maserati, il Levante, che dovrebbe vendere circa 20-25 mila unità l’anno quando sarà lanciato nel 2015.

Il più grande mercato per la nuova Quattroporte sarà la Cina, con il cliente tipo che in media avrà 37 anni e nel 40% dei casi sarà donna.

“Se l’Europa non si riprende – ha concluso Wester – non avrà senso investire troppo in punti vendita nel Vecchio Continente”. Insomma, la via per il successo del lusso – anche in questo caso – è a oriente.

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