L’obbligo di indossare le mascherine nelle Rsa, nei reparti ospedalieri di malattie infettive e nei Pronto soccorso resterà in vigore. Lo ha confermato iil ministro della Salute Orazio Schillaci a margine della cerimonia delle medaglie al merito per la sanità pubblica al Quirinale, precisando che proprio oggi arriverà l’ordinanza che estenderà l’obbligo anche per i prossimi mesi, fornendo nuove indicazioni.
Obbligo di mascherina: i precedenti
La precedente ordinanza che prevedeva l’obbligo di mascherine nelle Rsa e negli ospedali scadrà infatti il 30 aprile.
Nel dicembre del 2022, quando il Governo Meloni stabilì una nuova proroga sull’obbligo di mascherina in Rsa, Pronto soccorso e Ospedali, il ministro aveva affermato: “Non abbiamo tolto l’obbligo e lo riprorogheremo: indossare le mascherine in ospedale è una forma di rispetto verso i pazienti più deboli”.
Mascherine: le regole dal 30 gennaio
La nuova ordinanza stabilisce una riduzione delle aree degli ospedali in cui pazienti, personale e parenti in visita, dovranno indossare la mascherina. L’obbligo rimarrà nelle Rsa, nei reparti ospedalieri di malattie infettive e nei Pronto soccorso resterà in vigore sia per il personale che per chi arriva in visita. Dal 1° maggio, invece, le mascherine non saranno più obbligatorie né raccomandate nei bar, in mensa e nelle sale di stazionamento degli ospedali.