Sprint finale per la manovra economica del governo Monti, che questa mattina è approdata in aula al Senato per il secondo e (probabilmente) ultimo passaggio parlamentare. E’ ormai quasi certo che, dopo la discussione generale, l’Esecutivo porrà ancora una volta la fiducia sul provvedimento, dopo averla già incassata alla Camera. Il voto finale e la definitiva conversione del decreto in legge arriveranno forse già domani.
Ieri, in tarda serata, le commissioni Bilancio e Finanze di Palazzo Madama hanno dato il via libera senza introdurre modifiche al testo approvato dall’assemblea di Montecitorio. Gli emendamenti sono circa 180 e arrivano prevalentemente da Idv e Lega, mentre gli ordini del giorno sono circa 200 e sono stati presentati da tutti i gruppi.
E’ molto probabile che siano tutti respinti dal Governo con la più frequente delle motivazioni: mancanza di copertura finanziaria. Metter mano nuovamente al testo, inoltre, vorrebbe dire imporre una terza lettura alla Camera. Il che impedirebbe l’approvazione definitiva entro la pausa natalizia.