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Maltempo, il nuovo nemico degli automobilisti: +50% riparazioni in 10 anni per danni alle auto

Il cambiamento climatico impatta anche sulle auto: +50% danni negli ultimi 10 anni a causa di eventi estremi. Grandine, rami, vento e la nuova minaccia della polvere sahariana. E riparare costa tanto anche per chi ha una polizza assicurativa. L’avvertimento di Federcarrozzieri

Maltempo, il nuovo nemico degli automobilisti: +50% riparazioni in 10 anni per danni alle auto

Il cambiamento climatico impatta anche sulle nostre auto. Il 2023 ha infatti segnato un record per i veicoli danneggiati dalle grandinate e portati nelle carrozzerie. E il trend, non sembra arrestarsi, ma prosegue anche nel 2024. Secondo Federcarrozzieri, l’associazione delle autocarrozzerie italiane, le richieste di intervento per danni alle vetture causati da eventi meteo estremi sono aumentate del 50% negli ultimi 10 anni.

Le regioni più colpite

Le regioni con il maggior numero di riparazioni per danni meteorologici sono il Veneto, seguito da Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Queste quattro regioni rappresentano quasi il 70% delle richieste totali per “danni da meteo” pervenute alle carrozzerie italiane.

Eventi estremi: quasi 1500 grandinate intense nel 2023

Lo scorso anno, il territorio italiano ha registrato 1.468 grandinate intense, con 596 casi di grandine “molto grande” e 67 episodi di chicchi “giganti”. Questi eventi hanno prodotto ammaccature, bolle da grandine, cristalli in frantumi e buchi sulla carrozzeria. Danni che portano ad un costo assai salato per le tasche degli automobilisti.

I costi per riparare i danni da grandine variano da 900 a 10.000 euro, a seconda dell’entità del danno. Non tutte le auto però sono coperte da polizze assicurative specifiche e, anche quando lo sono, spesso includono franchigie e scoperti significativi.

Danni simili a quelli causati dalla grandine sono provocati da rami, piante o alberi che cadono sulle auto durante forti venti e nubifragi, causando ammaccature e rottura di parabrezza, lunotti, vetri e tetti panoramici.

Un nuovo tipo di danno: la polvere sahariana

Vi è poi un nuovo “nemico” per la carrozzeria delle auto: la polvere sahariana. Questa polvere, che si deposita sulle vetture durante la pioggia, rappresenta una nuova sfida legata ai cambiamenti climatici nel settore automobilistico.

“Se non rimossa correttamente – spiega Davide Galli, presidente di Federcarrozzieri – la polvere può causare graffi su vernice, vetri, tergicristalli e maniglie, richiedendo interventi specializzati di lucidatura che, a seconda del tipo di veicolo e del colore, costano in media tra i 300 e i 500 euro. Questi interventi sono spesso non coperti da polizza assicurativa, quindi totalmente a carico dei proprietari”.

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