X

Maltempo: fiumi in piena e alluvioni in tutta Italia. In Toscana stato di emergenza nazionale per un anno

Youtube

Nuova ondata di maltempo sull’Italia con allagamenti, frane e fiumi esondati. In Toscana il bilancio inizia a farsi pesante: cinque vittime e diversi dispersi. Tanto da spingere il governatore Eugenio Giani a dichiarare lo stato di emergenza regionale. Attenzione massima per l’Arno e il Bisenzio a Prato dove si registrano allagamenti anche in ospedale. Situazione delicata anche in Veneto dove, nel bellunese, risulta disperso un vigile del fuoco. A Milano si teme un’altra esondazione del Seveso. Piogge intense e venti forti anche a Roma e nel Lazio. Disposta l’allerta rossa anche in Friuli-Venezia Giulia e arancione in altre 9 regioni. Fiato sospeso nell’Emilia-Romagna e in Liguria, verso dichiarazione stato emergenza. Per tutelare Venezia, il Centro Previsioni Segnalazioni Maree ha informato che il Mose resterà attivo fino al primo pomeriggio di venerdì 3 novembre. Burrasca di vento sulla Sardegna, con incendi e alberi crollati. Anche in Alto Adige è allerta massima: si registrano forti nevicate e la pioggia cade incessantemente da ieri. Diverse le strade chiuse e la circolazione dei treni, già da ieri in sofferenza, anche oggi potrebbe subire variazioni e cancellazioni, ha informato invece Trenitalia. Scuole chiuse un po’ ovunque da Nord a Sud: Trieste, Belluno, Verona, Treviso, Massa Carrara, Napoli, Caserta, Benevento.

Una situazione estremamente delicata in tutto il Paese, tanto che il Cdm di oggi ha deliberato lo stato d’emergenza nazionale per un anno – su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci – nel territorio delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato. “Considerata la necessità di dare immediata risposta alla popolazione colpita – si legge in una nota di palazzo Chigi post Cdm – è stato disposto un primo stanziamento di 5 milioni di euro per garantire le misure e gli interventi più urgenti volti al soccorso e all’assistenza alla popolazione e al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, alle attività di gestione rifiuti e delle macerie”.

Toscana flagellata dal maltempo

Tra le province più colpite della Toscana ci sono quella di Prato, di Pistoia e Pisa. Nella notte gli interventi sono stati più di mille tra Campi Bisenzio, Cerreto Guidi, Carmignano, Prato, Montemurlo, Quarrata, province di Pisa e Livorno, ha informato Giani via social. 40mila utenze sono rimaste senza elettricità. 400 sono gli sfollati. Riguardo agli ospedali allagati “risolti i problemi di accesso all’ospedale di Pontedera, in via di risoluzione all’ospedale di Borgo San Lorenzo e al Pronto Soccorso di Prato”. A Montemurlo, in provincia di Prato, sono caduti 200 mm di pioggia.

Maltempo in Italia: cosa accadrà nel fine settimana?

Il tempo rimarrà perturbato anche nel fine settimana, i cui effetti più intensi si faranno sentire soprattutto domenica 5 novembre. Nella seconda parte della giornata di sabato 4 novembre il Nord e parte del Centro saranno colpiti da piogge e acquazzoni ancora intensi. Soprattutto Liguria, Piemonte, Lombardia e Alta Toscana.

Domenica il maltempo si farà sentire al Centro-Sud. Nelle regioni meridionali possibili rovesci sparsi sul basso versante tirrenico. Nel pomeriggio il tempo tenderà a migliorare in tutto il Centro-Nord, mentre qualche pioggia isolata potrà coinvolgere la Campania e l’alta Calabria tirrenica. Tempo incerto e a tratti piovoso anche per le Isole. Venti ancora molto sostenuti con rinnovato rischio di mareggiate per la Liguria, per le regioni tirreniche e per la Sardegna.

L’inizio della prossima settimana dovrebbe iniziare con un miglioramento generalizzato seppur in un contesto di variabilità e qualche fenomeno sparso da Nord a Sud: ma è ancora presto per comprendere l’esatta evoluzione.

Aggiornato venerdì 3 novembre 2023 alle ore 17:22.

Related Post
Categories: News