Weekend di Ferragosto caratterizzato dal maltempo con l’Italia che sarà nuovamente alle prese con forti raffiche di vento e violenti acquazzoni. Questa mattina un nuovo fronte nuvoloso raggiungerà le regione del NordOvest del nostro Paese e a partire da questo pomeriggio sono previsti temporali intensi su tutta la Val d’Aosta e le zone alpine e prealpine del Piemonte. In serata la nuvolosità e le piogge interesseranno anche il resto delle aree pianeggianti del Piemonte e solo in parte la Liguria.??
Per quanto riguarda la giornata odierna, venerdì 14 agosto, si prevedono anche piogge su buona parte dell’arco alpino e sugli appenini centrali, sereno o poco nuvoloso al centrosud con temperature che possono raggiunge anche i 35 gradi a Roma e Bari. Mari poco mossi.
PREVISIONI METEO FERRAGOSTO
La giornata peggiore per le regioni NordOvest, stando alle previsioni dell’Aeronautica Militare, sarà quella di domani, giornata di Ferragosto, in cui la nuvolosità si estenderà soprattutto alle regioni di Lombardia e Trentino con violenti temporali tra le ore della tarda mattinata e il primo pomeriggio. Temporali anche in Liguria per tutta la mattinata con Mar Ligure molto mosso. La nuvolosità scenderà domani anche nelle zone centrali del nostro Paese interessando soprattutto la fascia tirrenica della Toscana. Sereno sul resto del Paese con possibili locali piogge pomeridiane in Calabria. Mar Adriatico e Jonio calmi. Mar Tirreno poco mosso.
PREVISIONI METEO DOMENICA 16 AGOSTO
I temporali abbandoneranno il NordOvest nella giornata di domenica 16 agosto e coinvolgeranno soprattutto le regioni del Centrosud e il NordEst. Domenica meteo in forte peggioramento, inizialmente sulla Sicilia settentrionale, poi su tutta la Campania e Calabria tirrenica con rovesci e temporali diffusi, possibili nubifragi sulle coste tirreniche. La regione più colpita potrebbe essere il Lazio con temperature in calo anche di 10 gradi. Piogge diffuse in Appennino e verso la Puglia centro-settentrionale nel pomeriggio. Tempo un po’ più clemente con i vacanzieri che soggiorneranno sulla Calabria Jonica, nella Sicilia Meridionale e in Salento. Mar Jonio e Basso Adriatico poco mossi.