Da domani e fino al 31 gennaio, la moda italiana sbarca a Tokio (presso il Westin Hotel) con la 42a edizione di Moda Italia e la 52a edizione di Shoes from Italy. Alle due manifestazioni parteciperanno 178 aziende che esporranno le collezioni per la stagione Autunno/Inverno 2013-2014.
A conferma dell’importanza commerciale delle mostre anche per le aree asiatica e oceanica, oltre alle missioni di buyers provenienti da Corea del Sud e da Taiwan, sono stati invitati operatori da Vietnam, Malaysia ed Australia, accompagnati dai Trade analyst dei rispettivi Uffici dell’Agenzia ICE.
L’abbigliamento, da sempre uno dei settori fondamentali dell’export italiano, sta ottenendo conferme anche nei mercati asiatici nonostante la concorrenza cinese. Secondo i dati più recenti, infatti, l’Italia risulta essere il secondo Paese, proprio alle spalle della Cina, per la fornitura di “lavori di cuoio o pelle” (954 milioni di dollari), ed il terzo per fornitura di “abbigliamento ed accessori in tessuto” (516 milioni di dollari) per il mercato giapponese.
Per quanto riguarda le calzature, la quota import italiana è stata del 6,0%, ponendo il nostro Paese al terzo posto, dopo la Cina ed il Vietnam, ma se si considerano le sole calzature in pelle, l’Italia guida la classifica con il 24,7% del totale per un controvalore di 248 milioni di dollari.
Il comunicato stampa completo è disponibile in allegato
Allegati: Moda Italia e Shoes from Italy – Tokyo.doc
