X

Macellerie vegetariane: burger, polpette e salsicce veg conquistano anche l’Italia

FIRSTonline

Sembra un ossimoro, ma è tutto vero. Hot dog, burger, salame, ragù, bresaola, polpette: chi diventa vegano non deve più rinunciare ai grandi classici, anzi i prodotti vegetali sono ormai reperibili in molti supermercati, ma anche in negozi specializzati che stanno conquistando il mondo: le macellerie vegetariane. Se fino a poco tempo fa poteva sembrare del tutto inverosimile pensare a una macelleria senza carne, dopo il salmone non-salmone e le bistecche non-bistecche realizzate con stampate 3D, questo nuovo concept non sembra più così irrealistico.

Eppure appena un decennio fa non avremmo mai pensato che le diete alimentari prive di carne e di derivati animali potessero abbattare tutti questi sterotipi, con un’offerta di prodotti 100% vegetali, sempre più vasta. All’epoca si parlava poco di etichette e degli effetti degli allevamenti di animali sulla nostra salute e su quella del pianeta. E la scelta era poi poco invitante, con le bistecche di soia e panetti di tofu tra gli scaffali. Dunque, scegliere di intraprendere una dieta vegetariana o vegana richiedeva uno sforzo maggiore e tante rinunce.

Poi sono entrati a gamba tesa, sia nel mercato alimentare italiano sia nella catena di distribuzione nazionale e internazionale, una sempre più variegata gamma di prodotti a base di proteine vegetali e basso impatto ambientale ma anche saporiti, sani e nutrienti, fino a diventare un trend consolidato e in crescita di anno in anno, conseguente a un trend ormai consolidato anche nel nostro Paese. Secondo i dati pubblicati da Eurispes il numero dei vegani nel 2021 è passato dal 2,2% al 2,4% (+9% rispetto al 2020), mentre diminuisce il numero di vegetariani che passano dal 6,7% al 5,8%. Ma in realtà questi prodotti sono sempre più apprezzati anche da chi vuole sperimentare nuovi sapori, ridurre il consumo di carne o perseguire uno stile di vita più sostenibile.

Macellerie vegetariane: Gagliano rivoluziona la cucina napoletana

Da odontotecnico a macellaio vegan, Gennaro Gagliano ha sfidato la tradizione napoletana aprendo la sua macelleria senza-carne e profanando il tempio della cucina tradizionale, da quella genovese a quella bolognese fino a quella partenopea con il casatiello e soffritto veg.

Dopo anni di studi, Gennaro ha trovato la formula perfetta (supersegreta) per produrre la finta carne, a base di soia e senza conservanti, addensanti e additivi di alcun genere. Burger, polpette con passeri e pinoli, salsicce (soia e friarielli/pizzaiola), affettati, polpettoni, crocchè di patate ripieni di scamorza vegan e le frittatine di pasta ripiene, spezzatino e un marchio registrato per il Fitness Burger della casa composto da un mix di verdure e farina d’avena. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Il tutto accompagnato da una maionese 100% vegana.

Ormai è una realtà consolidata quella della macelleria vegetariana Gagliano, la prima del genere a Napoli e la seconda in Italia, che ha ottenuto un grandissimo successo tanto da aprire una seconda sede ad Anversa per soddisfare una domanda sempre crescente. Oltre all’asporto ed alla consegna a domicilio in tutta Italia, è possibile degustare i prodotti firmati Gagliano con un Menù Street Food dedicato ed una formula “All you can eat” a 10 euro.

Related Post
Categories: Food News