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Macchine per laminazione italiane all’assalto dell’Asia

L’italiana Nordmeccanica ha siglato ieri un accordo con l’australiana Amcor Flexibles Asia Pacific (Afap), il più grosso produttore di imballaggi flessibili nella regione Asia-Pacifico.

Il presidente dell’Afap Ralf Wunderlich ha firmato l’accordo a Piacenza, dove ha sede l’impresa italiana. La Nordmeccanica ha cinque fabbriche: tre in Italia, una in Cina e una negli Stati Uniti, e produce macchine per la laminazione.

L’Afap, la cui casa madre ha sede a Melbourne, in Australia, ha 7mila dipendenti e 38 impianti in Cina e nel Sud-Est asiatico: tutti i nuovi macchinari per questi impianti saranno forniti dalla Nordmeccanica, ha detto il presidente di quest’ultima, Antonio Cerciello. 

L’accordo, che comprende logistica e installazione, avrà la durata di due anni, ed è prevista, per l’anno prossimo, un’estensione all’India.

Fondata nel 1978, la Nordmeccanica vanta una quota mondiale del 75% per le macchine per imballaggi flessibili: il fatturato stimato per il 2014 (100 milioni di euro) sale del 14% sull’anno precedente.


Allegati: Global Post

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