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Macchine agricole: export +7,9%; nuovo accordo tra Sace e FederUnacoma

Rafforzata la collaborazione tra Sace e Federunacoma.Tale collaborazione è volta a dare maggiore opportunità di internazionalizzarsi a tutte le imprese produttrici di macchine agricole.

Macchine agricole: export +7,9%; nuovo accordo tra Sace e FederUnacoma

Nel 2013 l’export italiano di macchinari agricoli è cresciuto del 7,9% (anno/anno). Questo risultato positivo è dovuto in maniera prevalente alle vendite verso i mercati avanzati europei ed extra-europei (Stati Uniti e Giappone). E’ da segnalare il notevole miglioramento nelle quote di mercato nei principali Paesi emergenti come Cina, India, Turchia e Brasile. Con la cognizione di questi trend, in occasione della fiera internazionale EIMA, Sace e la Federazione Nazionale Costruttori Macchine Agricole (FederUnacoma) hanno annunciato un nuovo accordo di collaborazione volto a sostenere la crescita sui mercati internazionali di oltre 300 aziende associate. Grazie a questo nuovo accordo, le imprese appartenenti a FederUnacoma potranno avvantaggiarsi di offerte riservate, servizi di consulenza dedicati e dell’ampia gamma di prodotti di SACE pensati per assicurarsi dal rischio di mancato pagamento, accedere a finanziamenti, proteggere gli investimenti, ottenere garanzie fideiussorie per gare e commesse, e trasformare in liquidità i propri crediti, anche attraverso strumenti innovativi come Trade Finance.

Parole di soddisfazione sono arrivate dai rappresentanti delle due parti dell’accordo Alessandro Castellano e Massimo Goldoni. Entrambi hanno tenuto a sottolineare che il settore delle macchine agricole sarà uno dei settori di punta per l’export italiano nei prossimi anni. Alessandro Castellano – Amministratore Delegato di SACE– ha evidenziato che le esportazioni italiane di macchinari agricoli hanno fatto segnare tassi di crescita superiori a quelli dei concorrenti tedeschi e francesi; tale risultato è frutto dell’impegno delle aziende di questo settore e queste col supporto di Sace potranno cogliere le future opportunità offerte dai mercati, in particolare da  paesi emergenti e “di frontiera”. Per il Presidente di FederUnacoma Massimo Goldoni ciò che favorisce le imprese italiane produttrici di macchine agricole nel mercato internazionale è senza dubbio l’ estrema ampiezza di gamma e l’ottima reputazione sui mercati esteri. Per poter sfruttare le opportunità crescenti in ambito internazionale c’è bisogno di strumenti finanziari specifici. Al fine di creare tali strumenti, il sostegno di Sace risulta indispensabile.Previsioni di medio periodo vedono buone opportunità di crescita del comparto soprattutto nei Paesi asiatici e africani dove i processi di urbanizzazione, l’espansione demografica e l’aumento del fabbisogno di generi alimentari sostengono elevati livelli di domanda. 

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