TEFAF Maastricht, la più importante Fiera d’arte è famosa per il suo impegno nell’eccellenza, esperienza ed eleganza. Questo si riflette non solo nella magnifica scelta di opere che sono proposte in vendita nella Fiera, che si terrà al MEEC di Maastricht dal 13 al 22 marzo 2015, ma anche nel numero dei collezionisti d’arte sia privati che istituzionali che guardano a TEFAF come ad un evento assolutamente da non perdere nel calendario del mercato dell’ arte.
Farà la sua comparsa a TEFAF 2015 Night Fishing, una mostra che si comporrà di opere di artisti postmoderni e contemporanei concepita per completare la sezione TEFAF Modern. Gli artisti saranno scelti sulla base di un corpus di lavori che fa riferimento storico ed artistico agli oggetti esposti in fiera che, complessivamente, rappresentano oltre 7.000 anni di storia dell’arte. TEFAF ha invitato Sydney Picasso, scrittrice e collezionista a curare la prima edizione di questa nuova area. Si è scelto, per questo primo progetto, di focalizzarsi sulla Scultura. La scultura infatti è oggi al centro di una ri-definizione e Sidney Picasso prevede di utilizzare canoni post-moderni e contemporanei per riesaminare la scultura tradizionale. La mostra sarà intitolata “Night fishing” (la pesca notturna), in riferimento all’antica tecnica dei pescatori che usavano una lampada per attrarre i pesci in superficie durante la notte e al famoso dipinto di Picasso del 1939, Pesca notturna ad Antibes che si trova nella collezione del MoMA di New York. Il concept della mostra sottolinea la ricchezza di oggetti che si possono trovare nelle varie sezioni della Fiera, dall’Archeologia all’Arte medievale e le armi, e mira a stimolare la comprensione e visione dei visitatori sulla produzione contemporanea e viceversa.
Saranno invitate dieci gallerie ad esporre un solo artista ciascuna in un’area allestita ad hoc. Sydney Picasso, di concerto con gli espositori, curerà il modo in cui le opere verranno presentate.
Nuova Hall d’ingresso: la Hall d’ingresso a TEFAF è la primissima cosa che i visitatori vedono e sperimentano della Fiera. La metafora “Palazzo delle Arti” è stato il punto di partenza per un completo re-design della hall ad opera dello studio TPD di Tom Postma. Il nuovo progetto impiegherà giochi di luci su differenti materiali con texture trasparenti e traslucide.
Questo volume trasparente farà da “tela” per uno speciale gioco di luci. Il light-design sarà pertanto fondamentale e sarà sviluppato in collaborazione con Pieter Huijgen, capo del dipartimento Luci dell’Opera Nazionale olandese.
Tom Postma della TPD ha così osservato: “ è nella Hall d’ingresso di TEFAF che le persone compiono la transizione dalla vita normale alla magia e al mistero dell’arte. Per consentire che avvenga questo processo l’ingresso deve diventare qualcosa di spettacolare, qualcosa davvero fuori dell’ordinario..”
Quest’anno la mostra di prestiti di TEFAF è intitolata Teyler’s legacy ( L’eredità Teyler). Questa mostra davvero particolare presenterà una selezione di 28 straordinari disegni dal Rinascimento al XXI secolo e sarà allestita nella sezione TEFAF Paper. Tra i capolavori della mostra opere di Michelangelo (1475-1564), Raffaello (1483-1520), Claude Lorrain ( 1600-1682) e di Jean-Antoine Watteau (1684-1721), Hendrick Golzius (158..-1617); Jan van Goyen (1596-1656); Hendrick Avercamp (1585-1635) e Rembrandt Harmensz. van Rijn (1606-1669). Queste opere del XV, XVI e XVII secolo saranno messe a confronto con i disegni di artisti europei contemporanei quali Giuseppe Penone, Carel Visser, Marlen Dumas e Pavel Pepperstein.
Questa selezione di opere proviene dal Museo Teyler di Haarlem, il più antico museo dei Paesi Bassi, aperto al pubblico nel 1784.
Pieter Teyler van del Hulst (1706-1778), un facoltoso mercante di stoffe e finanziere, fu un vero e proprio figlio dell’Illuminismo, convinto che la conoscenza potesse arricchire l’umanità. Aveva un vivace interesse per le scienze e le arti e costituì immense collezioni in entrambi i campi. La sua considerevole fortuna fu per suo volere lasciata ad una Fondazione che ha per scopo stimolare l’interesse per le arti e le scienze.
Il tema del collezionismo privato viene esplorato anche nel convegno annuale di TEFAF. Private goes public (da privato a pubblico), questo il titolo del convegno, guarderà alle motivazioni che spingono il collezionismo privato e quello istituzionale a condividere le proprie collezioni con il pubblico e cosa, in primo luogo, motiva i privati e le grandi aziende a dare inizio ad una collezione.