L’israeliana Teva Pharmaceutical Industries ha annunciato di avere lanciato una proposta di acquisto di tutte le azioni in circolazione dell’americana Mylan. Sul piatto sono stati messi 82 dollari per azione, metà in contanti e metà in azioni, per un totale che dà una cifra monstre: oltre 31 miliardi di dollari.
Si tratta di un premio del 37,7% sul prezzo delle azioni Mylan al 7 aprile scorso, il giorno prima del lancio da parte della stessa Mylan di una proposta di acquisto sull’irlandese Perrigo. Rispetto al 10 marzo scorso, l’ultimo giorno di scambi precedente all’inizio delle voci su una possibile transazione tra Teva e Mylan, il premio è del 48,3%.
Oggi Teva è tra le prime 15 aziende farmaceutiche più importanti al mondo e tra i leader globali nella produzione di farmaci equivalenti, opera in 60 Paesi in tutto il mondo e conta oltre 46.000 impiegati.
Questa operazione conferma il momento particolarmente vivace del settore farmaceutico, da un anno a questa parte, dopo l’assalto di Pfizer a AstraZeneca e la fusione, in Italia, tra Alfa Wassermann e Sigma-Tau.
