Effetto Lvmh sui titoli del lusso in Europa. Il colosso francese ha chiuso il 2018 con risultati spumeggianti e all’indomani della pubblicazione ha aperto la seduta alla Borsa di Parigi guadagnando più del 6% a 276 euro per azione, e trascinando nel clima di entusiasmo anche i titoli italiani a Piazza Affari: a metà mattinata Moncler e Salvatore Ferragamo (che ha presentato i conti preliminari) sono in vetta al Ftse Mib con rialzi rispettivamente del 4,8% e del 4%. Louis Vuitton Moet Hennessy, che nel suo ricco portafoglio ha anche diversi marchi made in Italy come Acqua di Parma, Bulgari, Fendi e Loro Piana, ha registrato nell’anno appena concluso una crescita del 10% dei ricavi, a 46,8 miliardi di euro, mentre il risultato operativo ha conquistato la soglia di 10 miliardi, vantando un progresso del 21%, anche grazie al miglioramento dell’1,9% del margine pari al 21,4%. Molto bene anche l’utile netto, che è salito a 6,3 miliardi, in rialzo del 18%. Il cash flow del gruppo è migliorato del 16% a 5,4 miliardi di euro, mente i debiti sono scesi del 23% a 5,4 miliardi.
La crescita organica delle vendite, ha sottolineato la nota del gruppo, è stata dell’11% e sale addirittura al 12% se non si tiene conto dell’impatto della chiusura a fine 2017 delle concessioni nell’aeroporto di Hong Kong. “Tutte le aree geografiche hanno vantato una buona crescita – è scritto nel comunicato – crescita che nel solo quarto trimestre è stata pari al 9% a livello organico o al 10% escludendo l’impatto dell’arresto della concessione dell’aeroporto di Hong Kong”. Il trimestre ha beneficiato della performance delle divisioni moda, pelletteria, profumi e cosmesi, che hanno tutte vantato una crescita organica a doppia cifra.
“Il 2018 è un nuovo anno eccezionale per Lvmh con un record delle vendite e dell’utile. Il risultato operativo ha superato la soglia di 10 miliardi”. Così il presidente e ad del gruppo Lvmh, Bernard Arnault, ha commentato i numeri del 2018. “La creatività e la qualità dei nostri prodotti, l’esperienza unica offerta ai nostri clienti sia nei negozi sia su internet, il talento e l’impegno della nostra squadra sono gli elementi che hanno fatto la differenza”. Per l’imprenditore “Lvmh nel 2019 porterà avanti la dinamica dell’innovazione e gli investimenti in modo da coniugare tradizione e modernità, visione a lungo termine e reattività. Così in un contesto che a inizio 2019 si profila incerto contiamo sulla desiderabilità dei nostri marchi per rafforzarci ancora nei prodotti di alta qualità”.