Il cda di LVenture Group, holding di partecipazioni quotata sul Mta che investe in startup digitali, ha approvato il Piano Industriale 2016-2019 e convocato l’assemblea straordinaria per l’approvazione di un aumento di capitale sociale in opzione per un importo massimo di 4,990 milioni.
Il piano 2016-2019, spiega la società in una nota, prevede investimenti complessivi per circa 12 milioni, 77 partecipazioni in portafoglio nel 2019 (al netto di exit e write off) e un risultato netto atteso nel 2019 superiore a 4 milioni.
LVenture ha diffuso anche i risultati del pre-consuntivo 2015 che vedono i ricavi pari a circa 1 milione (+57% rispetto al 2014),il risultato netto negativo per 1,2 mln i linea con l’esercizio precedente e liquidità Finanziaria netta pari a 1,3 milioni.
Le azioni di LVenture sono in rialzo, dopo la presentazione del piano, è in rialzo dello 0,43%.
“Il nuovo piano industriale rispecchia gli obiettivi che ci siamo posti nei prossimi 4 anni: un aumento dell’attività di consulenza per portare verso il pareggio l’attività operativa, uno sviluppo di investimenti in startup, una focalizzazione verso lo sviluppo internazionale per conseguire migliori opportunita’ di crescita e di valorizzazione per l’exit delle startup in portafoglio”, commenta Luigi Capello, amministratore delegato di LVenture.
“L’aumento di capitale – aggiunge – si colloca sul percorso già individuato nei piani iniziali ed è una tappa fondamentale per raggiungere questi obiettivi”. Il Piano Industriale si basa su alcune linee guida: investire nelle più promettenti startup digitali; promuovere lo sviluppo di una rete internazionale; ampliare l’ecosistema per massimizzare il supporto alle startup ed in particolare incrementare gli spazi; incrementare le linee di business del Gruppo; un dividend pay out del 50% degli utili di esercizio a partire dal 2018.
In linea con gli obiettivi strategici, si legge nella nota, è necessario dotare la società di un capitale sufficiente per finanziare il processo di investimento nelle startup; ampliare gli spazi a disposizione dell’acceleratore per poter ospitare un numero crescente di startup; rafforzare la struttura organizzativa del Grupp. L’assemblea per l’aumento di capitale è convocata per il 1 febbraio (il 2 in seconda).