Luxottica e sindacati hanno rinnovato l’accordo integrativo aziendale. L’intesa interessa gli 11.430 dipendenti del gruppo leader nell’occhialeria di lusso. Lo hanno firmato in mattinata i vertici della società e i sindacati di categoria Filctem, Femca, Uiltec insieme alle Rsu del gruppo.
Il punto centrale dell’intesa è la stabilizzazione a tempo indeterminato di 1.150 lavoratori somministrati. “Il rinnovo – spiegano le segreterie nazionali – è avvenuto in un contesto caratterizzato da almeno due elementi di assoluta novità: il processo di fusione fra Luxottica ed Essilor, che ha dato vita al più grande gruppo mondiale dell’occhialeria, ed il massiccio ingresso in azienda di nuove tecnologie che determinano l’esigenza di una diversa organizzazione del lavoro. Due processi – sottolineano Filctem Femca Uiltec – che necessitano di un diverso ruolo dei lavoratori, un maggior coinvolgimento degli stessi attraverso articolati processi di partecipazione”.
I sindacati sottolineano, nella loro nota, che l’accordo, giunto al termine di una trattativa stata lunga e complessa, “ha portato a risultati che nel loro insieme riteniamo straordinari”. E’ soprattutto la stabilizzazione dei somministrati che viene sottolineata dai sindacati in quanto avverrà già dal 1° luglio 2019. L’intesa raggiunta con l’azienda, inoltre, prevede:
- l’adozione di sistemi di partecipazione strategica ed organizzativa;
- una diversa organizzazione del lavoro;
- l’adozione di gruppi di partecipazione organizzativa;
- una nuova politica di riconoscimento e miglioramento della condizione soggettiva dei lavoratori agendo sul ben stare in fabbrica;
- una rinnovata e diffusa politica di formazione indirizzata ad investire i processi aziendali in vari ambiti;
- il rilancio del welfare aziendale;
- il rafforzamento di una politica di premi a obiettivi che vede un sempre maggior coinvolgimento dei lavoratori con un premio massimo di 3.000 euro;
- la costituzione del Comitato Aziendale Europeo.
In pratica la nuova organizzazione si propone di raggiungere l’obiettivo di evitare il lavoro flessibile per affrontare i picchi produttivi legati alla stagionalità del business degli occhiali. In una prima fase interesserà i 1.150 lavoratori stabilizzati ma con il procedere del tempo potrà essere esteso anche agli altri dipendenti. Il piano di formazione prevede oltre 30 ore annue che i dipendenti potranno svolgere nella fase di calo della produzione.
“Esprimiamo grandissima soddisfazione per aver dato un futuro certo e stabile, in un clima di grande incertezza generalizzato, a 1.150 famiglie, che a giorni usciranno dalla precarietà e avranno un posto di lavoro a tempo indeterminato”, hanno scritto i sindacati nella loro nota. L’accordo, che integra il contratto nazionale di categoria, resterà in vigore fino a giugno 2022.