I risultati del terzo trimestre 2016 spingono il titolo Kering alla Borsa di Parigi, che intorno alle 9:30 registra un progresso vicino al 7 per cento. Il colosso del lusso francese ha presentato i dati delle vendite del terzo trimestre chiuso con ricavi per 3,2 miliardi, in crescita del 10,5% a cambi costanti rispetto al corrispondente periodo del 2015. Da rilevare l’importante contributo del brand Gucci (+17%), che spinge l’acceleratore sul core business del gruppo. Complessivamente infatti le “luxury activities”, che rappresentano oltre il 66% del giro d’affari, sono cresciute dell’11,3 per cento, segnando la migliore performance degli ultimi tre anni. Bene anche la divisione “Sport & Lifestyle activities” (+9,3% a cambi costanti), trainata dalle vendite di Puma (+10,8% a parità di cambi).
La maison Gucci ha chiuso il terzo trimestre 2016 con ricavi per 1,088 miliardi, in crescita del 17% a cambi costanti, grazie al positivo andamento di tutte le categorie di prodotto e di tutte le aree geografiche (ad eccezione del Giappone). Forte spinta dall’e-commerce, in aumento del 50% nel periodo. Il gruppo raccoglie i frutti della nuova direzione creativa di Alessandro Michele e della nuova guida del Ceo Marco Bizzarri.