Il gruppo del lusso francese Hermès ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un fatturato di 856,8 milioni di euro, in crescita del 10,3%, sopra le attese del mercato, e del 12,8% a cambi costanti. A spingere le vendite è stata soprattutto l’Asia mentre l’attività in Europa si è rivelata più dinamica che in America.
Come aveva previsto il gruppo gli effetti del cambio sfavorevole hanno un impatto negativo di 19 milioni di euro. L’Europa, grazie al flusso turistico e, in particolare alla clientela cinese, affezionata all’acquisto di beni di lusso, “ha registrato un progresso delle vendite del 12% a cambi costanti contro il 14% dell’Asia e l’11,1% per il mercato americano”.