L’uomo più ricco della Cina è lo stesso che ha in tasca, tra l’altro, i diritti tv della nostra Serie A di calcio. Si chiama Wang Jianlin, ha 61 anni ed è un ex colonnello alla guida del gruppo Dalian Wanda, un gigante mondiale attivo nei settori di edilizia, turismo e intrattenimento. Con i suoi 42,6 miliardi di dollari, Wang ha scalzato dal primo gradino del podio Li Ka-Shing (a capo di Cheung Kong Holdings, che controlla società come Hutchison Whampoa), ora secondo con 32,8 miliardi di dollari.
L’istituto di ricerca che ha stilato la classifica (Hurun Research Institute) ha identificato 1.577 cinesi con una ricchezza di almeno 2 miliardi di yuan (320 milioni di dollari). “Per ogni miliardario individuato, secondo noi ce ne sono almeno altri due – ha commentato Rupert Hoogewerf, presidente e chief researcher di Hurun Report -. Stimiamo quindi che siano almeno 5mila i super-ricchi cinesi”.
Wang è riuscito a guadagnarsi la medaglia d’oro grazie alle Ipo delle sue aziende immobiliari e cinematografiche. Quest’anno il suo gruppo ha acquistato per un miliardo di euro la svizzera Infront, società che gestisce i diritti tv della Serie A e di molti altri campionati di calcio. In passato si era detto che fosse interessato ad acquistare del Milan, ma poi ha preferito comprare il 20% dell’Atletico Madrid.
Nel 2013 il gruppo Wanda ha registrato un utile netto di oltre 22 miliardi di yuan. Possiede 300 parchi tematici in Cina e altri 59 sono in costruzione. Wang ha fatto fortuna costruendo centri commerciali: oggi la divisione immobiliare del gruppo possiede 159 shopping mall e 71 hotel di lusso. Nell’ambito dell’Ipo da 3,7 miliardi di dollari, Wanda Commercial Properties è stata valutata 28 miliardi, diventando così il secondo gruppo d’edilizia commerciale a livello globale.