Lufthansa evita per un soffio il secondo sciopero in una settimana. La compagnia di bandiera tedesca e il sindacato dei piloti Vereinigung Cockpit (VC) hanno raggiunto un accordo di compensazione dopo che VC aveva minacciato uno sciopero di due giorni questa settimana, mercoledì 7 e giovedì 8 settembre, come riporta la Reuters. I dettagli però non sono ancora stati resi noti e il sindacato non ha ancora cancellato il suo appello allo sciopero dei piloti di Lufthansa. L’accordo fa seguito a quello di 24 ore di venerdì scorso, che ha costretto la compagnia aerea tedesca a cancellare circa 800 voli.
La compagnia aerea tedesca segue dunque la strada di British Airways all’inizio dell’estate, i lavoratori dell’aeroporto londinese di Heathrow hanno ottenuto dalla direzione un aumento di stipendio dell’8%, per evitare che i disagi provocati dallo sciopero si sommassero a quelli delle cancellazioni dei voli.
Lufthansa, sciopero piloti cancellato: cosa è successo
“I negoziati per la contrattazione collettiva con la Vereinigung Cockpit continueranno in tempi stretti”, aveva dichiarato questa mattina la compagnia aerea in un comunicato. “A causa della convocazione dello sciopero pubblicata questa sera, le cancellazioni dei voli legati allo sciopero per mercoledì e giovedì devono essere decise oggi alle 12:00”.
La compagnia aerea sostiene di essere stata colta di sorpresa da quella che ha definito un’escalation irragionevole. “Non comprendiamo questo modo di procedere”, ha dichiarato Michael Niggemann, responsabile delle risorse umane e direttore del lavoro di Deutsche Lufthansa AG.
“Il sindacato presenterà oggi per la prima volta la nuova richiesta”, prosegue il comunicato. La precedente richiesta di compensazione automatica dell’inflazione è stata sostituita dalla richiesta di un aumento annuale della retribuzione dell’8,2% a partire dal 2023, oltre all’aumento del 5,5% di quest’anno”. L’elenco delle richieste del sindacato contiene un totale di 16 punti individuali”.
Alle 14.30 di oggi in Germania, nessuno dei voli Lufthansa per mercoledì e giovedì era stato cancellato, secondo i dati di FlightAware. La compagnia aerea ha voluto evitare che si ripetessero le gravi interruzioni di venerdì scorso, che hanno bloccato la maggior parte dei suoi voli – subendo un danno di circa 32 miliardi di euro – e colpito circa 130.000 passeggeri.