Lottomatica ha chiuso il secondo trimestre del 2011 registrando ricavi per 702,6 milioni di euro, in crescita del 22,3% rispetto ai 574,5 milioni del secondo trimestre del 2010. I ricavi da servizi sono aumentati del 26,3%, in confronto all’analogo periodo dello scorso anno, attestandosi a 663,7 milioni di euro. Questa crescita è dovuta prevalentemente ad apparecchi di intrattenimento, Lotto, gratta e vinci.
Nel secondo trimestre l’Ebitda è stato pari a 245,4 milioni, in crescita del 22,7% rispetto all’anno scorso. In aumento anche l’utile operativo che ha raggiunto quota 140 milioni, segnando un rialzo del 26,9% rispetto ai 110,4 milioni dell’analogo periodo del 2010. L’utile per azione diluito è stato di 0,27 euro, in aumento se confrontato con gli 0,21 euro del secondo trimestre del 2010. Per quanto riguarda le attività italiane, i ricavi sono cresciuti del 55,4%, attestandosi a 451,9 milioni, rispetto ai 290,7 milioni del secondo trimestre dello scorso anno.
In forte aumento la raccolta delle lotterie istantanee (+12,6%), la raccolta del Lotto (+34,4%), mentre sono in calo gli introiti provenienti dalle scommesse sportive che hanno raggiunto i 207,9 milioni contro i 251,3 milioni del secondo trimestre del 2011. Crescita enorme per la raccolta (+134,4%) e per i ricavi (+200%) degli apparecchi da intrattenimento; trend positivo anche per la raccolta del segmento interactive, che ha segnato un progresso del 4,6%.
“I risultati del secondo trimestre dell’anno dimostrano come il nostro business continui a crescere – ha commentato Marco Sala, amministratore delegato di Lottomatica – I risultati hanno superato le nostre aspettative, soprattutto in Italia dove ci aspettiamo che gli apparecchi da intrattenimento contribuiranno alla pari con il gratta e vinci e il Lotto”.
Alla chiusura odierna di Piazza Affari, Lottomatica ha registrato un +0,56%.
