Il gruppo anglo-italiano London Stock Exchange chiude un 2013 con un netto aumento di utili grazie ad operazioni di M&A, come l’acquisizione di Lch. Clearnet. Lse punta ora gli occhi su Russell Investments.
Numeri da boom per Lse (London Stock Exchange) dovuti soprattutto all’acquisizione di Lch. Clearnet: aumento del 50% dei ricavi, del 20% dell’utile operativo e del 65% delle spese per il gruppo di cui fa parte anche la Borsa Italiana. Con l’acquisizione di Lch, il target sui risparmi è passato da 23 a 60 milioni, entro il 2015.
Si prevede per il Regno Unito una crescita organica del 4%, come dichiarato dal ceo di Lse Xavier Rolet, ottimista anche nei confronti dell’Italia grazie alle Ipo in arrivo e alla performance di Montetitoli che ha guadagnato nuovi clienti nel 2013.
Lse ha dato conferma due giorni fa di essere interessata a Russell Investments, che ha indici di Borsa oltre ad attività di asset management. Un accordo che potrebbe sfiorare i 3 miliardi di dollari e che potrebbe far balzare in avanti, ancora una volta, i conti del gruppo anglo-italiano.
