Condividi

Lo spread cala, le banche recuperano, la Borsa respira

Piazza Affari in ripresa (+1,05%) dopo il lunedì nero delle Borse – Bene anche i listini europei – Lo spread Btp-Bund scende a quota 275 pb e le banche ripartono – Di Mps, Finmeccanica e Buzzi le migliori performance del giorno – Azimut ancora in discesa – Il platino supera la soglia psicologica dei 1.700 dollari per oncia

Lo spread cala, le banche recuperano, la Borsa respira

BORSE E SPREAD, RISCOSSA A MILANO E A MADRID
SALGONO LE BANCHE, DJ RISALE SOPRA I 14 MILA PUNTI

Le Borse europee recuperano dopo il forte calo di ieri. A Piazza Affari l’indice FtseMib sale dell’1,05% a quota 16.724 surclassata da Madrid +2,36%. Londra avanza dello 0,56%, Parigi avanzano +1,1%, Francoforte sale dello 0,4%.

Dopo la fiammata di ieri sul fronte del debito sovrano gli spread core/periferia stanno tutti lentamente tornando a livelli meno tesi.

Lo spread Btp/Bund 10 anni scende di 9 pb a quota 275 punti base, per un rendimento intorno al 4,42% (il minimo di gennaio è a 4,12%).

La forbice spagnola scende di 13 pb a 366 per un rendimento del Bonos al 5,33% (il minimo di periodo è a 4,86%). Anche la Grecia vede lo spread in calo di 6 pb a 902 per un rendimento al 10,7% (il minimo di periodo è a 9,98%.

Clima più sereno anche a Wall Street: Dow Jones +0,86%, S&P +0,8%, Nasdaq +0,56%. Il produttore di computer Dell – 0,8% uscirà dalla Borsa a seguito del buyout da parte del suo fondatore Michael Dell e del fondo di investimento Silver Lake. L’operazione, a cui ha preso parte anche Microsoft, vale 24,4 miliardi di dollari (circa 18 miliardi di euro). Gli acquirenti verseranno 13,65 dollari per azione con un premio di circa il 23% rispetto al prezzo medio di Dell prima delle indiscrezioni sul mercato.

Nelle Borse europee tutti i settori salgono, in particolare banche (Stoxx +1,5%), utility (+1%) ed assicurazioni (+1%).

A Milano sono le banche a guidare il rimbalzo: MontePaschi sale del 3,22%, Unicredit +3,7%, Intesa +3,9%.

In crescita anche Generali +1,06%.

Intanto ieri sono state convocate per il 13 e 14 marzo le assemblee ordinarie di Fondiaria-Sai e Milano Assicurazioni per deliberare sulla proposta di azione di responsabilità nei confronti di alcuni ex amministratori e sindaci, tra cui tutta la famiglia Ligresti e l’ex AD Fausto Marchionni. Il commissario ad acta di Fonsai Matteo Caratozzolo evidenzia nella relazione sull’azione di responsabilità che ”la consulenza affidata al Salvatore Ligresti nel settore immobiliare e’ servita al più a dar forma all’ingerenza del medesimo nella strategia di impiego delle disponibilità del gruppo Fonsai.

Insomma – scrive l’esperto – Salvatore Ligresti ha percepito abnormi compensi allo scopo di far comprare al gruppo Fonsai esclusivamente immobili di proprietà delle controparti correlate”.L”’importo dei danni causati – aggiunge iil commissario . e’ ingentissimo, nell’ordine di centinaia di milioni di euro”.

Al contrario, sono sotto pressione le tlc dopo l’annuncio a sorpresa dell’olandese Kpn – 21% di un aumento di capitale di 4 miliardi di euro, quasi quanto l’attuale capitalizzazione di Borsa. Kpn ha chiuso il quarto trimestre 2012 con una perdita di 162 milioni d euro, quando gli analisti in media prevedevano un utile di 362 milioni.

Kpn trascina in ribasso il settore: Deutsche Telekom scende dello 0,9%, Telecom Italia scende dell’1,8%.

A Piazza Affari salgono i petroliferi: Eni +2,01%, Saipem +0,2%.

L’inglese BP sale dell’1,8% nel giorno della presentazione dei dati del trimestre. La società di raffinazione Neste Oil è in calo del 6%, in questo caso la trimestrale è stata deludente.

Fiat perde lo 0,51%, Fiat Industrial guadagna l’1,41%, Finmeccanica guadagna il 2,02%. E’ in calo StM -1,85%.

Positiva Enel +1,2% e la controllata Enel Green Power +0,7%.

Seat perde il 20% a 0,001 euro, la società stamattina ha annunciato che chiederà il concordato preventivo e la rinegoziazione del debito.

Commenta