Proprio dal tema “Lo Sport nell’Arte”nasce la passione di un collezionista romano che fa suo l’assunto sviluppato negli anni ’30 dove lo sport divenne identità di nazione e la rappresentazione della potenza.
La collezione, arricchita in quarant’anni da numerose opere, come bronzi raffiguranti atleti impegnati in diverse discipline quali calcio, equitazione, rugby, bocce, pugilato, pattinaggio, ecc., risulta molto eterogenea anche per i nomi degli artisti, tra cui gli italiani Silvio Canevari, Egidio Girelli, Giovanni Manzoni, Emilio Zocchi, e molti autori inglesi e francesi come Carl August Brasch, John Willis-Good e Hippolyte Joseph Cuvelier.
Oltre alle opere di soggetto sportivo sono presenti numerose statue in bronzo raffiguranti cavalli.
La raccolta comprende anche quadri a soggetto sportivo, rilevante è un importante quadro di grandi dimensioni della metà degli anni ’60 di Renato Guttuso, intitolato “La partita”, che verrà alienato con una stima di 30.000-50.000 euro, La figura girata di spalle vuole essere l’esaltazione dei tanti che giocano a calcio senza passare alla storia ma che lavorano per la squadra, senza essere ricordati come campioni. Guttuso non vuole celebrare l’artefice ultimo del risultato, bensì il significato atletico dello sforzo, infatti l’attenzione è tutta focalizzata sui muscoli in tensione del giocatore.
Nella stessa asta verrà anche proposto un piccolo nucleo di opere di Ottorino Mancioli, il quale si laurea in Medicina e Chirurgia a Roma nel 1932 ma svolge in parallelo anche l’attività di pittore e scrittore in medicina e sport. Lo studio in medicina gli ha permesso di raggiungere e fissare nelle sue opere l’armonia della forza e della bellezza, arrivando a cogliere il dinamismo dell’attimo.
Sempre martedì 24 ottobre saranno esitati anche i lotti del catalogo Vintage, Gioielli e Bijoux che propone una serie di gioielli ed oggetti selezionati per l’ottimo rapporto qualità/prezzo.
La scelta è stata fatta pensando ai prossimi regali di Natale, con l’intento di avvicinare sempre più il pubblico italiano agli acquisti in asta.
In particolare segnaliamo un bracciale ed un girocollo in oro firmati Fope, un bracciale tubogas firmato Bulgari, un anello con rubino taglio cabochon ed un paio di orecchini con zaffiri e diamanti.
Tra le borse si vi sono diversi pezzi interessanti, tra cui due preziose Hermès, una Kelly Maxi anni ’70 in pelle di colore nero ed una modello Birkin in taurillon clèmence del 2007 di colore verde anice.
L’asta dedicata al vintage è arricchita anche da una rara e curiosa collezione di 30 personaggi Disney di grandi dimensioni realizzati in resina policroma.
Il 25 e il 26 ottobre sarà invece la sede genovese di Castello Mackenzie ad ospitare l’asta autunnale di Cambi dedicata all’Antiquariato, che presenta una raccolta di diverse proprietà private di provenienza illustre da tutta Italia.
Il catalogo raccoglie arredi, dipinti e oggetti d’arte genuini e interessanti, adatti ai collezionisti che vogliono arredare casa con pezzi antichi ed esclusivi.
Tra i lotti in asta segnaliamo un notevole nucleo di sculture provenienti dall’Emilia (quasi 150, principalmente in legno policromo, dal XVI al XIX secolo) e i preziosi arredi e oggetti d’arte di una importante villa piacentina.
In asta vi sarà una grande specchiera in legno intagliato e dorato Luigi XV (Venezia metà XVIII secolo) e un importante monetiere in legno di noce a due ante (Germania XVII secolo).
Merita attenzione anche un fine tavolo da centro in legno di mogano intarsiato in legni di frutto con sei sedie en suite, bottega dei fratelli Lucchesi (Toscana, metà del XIX secolo).