Matteo Berrettini e Jannik Sinner ripetono la magia e vincono le rispettive sfide, evitando la disputa del doppio per l’assegnazione della Coppa Davis. 6-4, 6-2 il punteggio finale di Berrettini contro Botic Van de Zandschulp, 7-6, 6-2 quello di Sinner contro Tallon Griekspoor e la finale di Coppa Davis finisce 2-0 per l’Italia. Sul campo di Malaga è stato grande il tifo per gli azzurri e quasi ai limiti della proverbiale compostezza degli spettatori del tennis (si sono ascoltati più volte gli ammonimenti in lingua italiana da parte dello speaker spagnolo).
Un percorso straordinario
Il cammino dell’Italia in questa edizione della Coppa Davis è stato segnato da grinta, determinazione e un forte spirito di squadra. Guidati dal capitano Filippo Volandri, gli azzurri hanno superato avversari di grande calibro, anche se le teste di serie, nei gironi paralleli, sono state tutte sconfitte dai rispettivi rivali. Una ad una, sono cadute le nazionali di: Paesi Bassi (2-1), Belgio (2-1), Brasile (2-1), quindi Argentina (2-1), Australia (2-0) e ora, nuovamente, i Paesi Bassi.
Le prestazioni di tutti gli uomini della squadra italiana della Coppa Davis 2024: Matteo Arnaldi, Matteo Berrettini, Simone Bolelli, Flavio Cobolli, Lorenzo Musetti, Jannik Sinner e Andrea Vavassori sono state decisive. In particolare, Sinner ha incarnato il ruolo di leader tecnico ed emotivo, vincendo match cruciali sia nel singolo, sia nel doppio, contro Argentina, Australia e Paesi Bassi.
Il trionfo nella Coppa Davis non rappresenta solo un successo sportivo, ma ha anche importanti ricadute economiche e sistemiche. Il tennis italiano sta vivendo un boom sia in termini di praticanti sia di visibilità mediatica. Questo successo potrebbe ulteriormente stimolare investimenti nel settore, attirare nuovi sponsor e aumentare il pubblico interessato a seguire le competizioni. Solo per fare un esempio: la RAI ha deciso di mandare in onda la diretta delle diverse partite, anche sostituendosi alla programmazione della prima serata, come non succedeva da diverso tempo per questo sport.
Negli ultimi anni, la Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP) ha dimostrato una capacità manageriale di alto livello, investendo nelle infrastrutture, nelle accademie giovanili e nell’organizzazione di tornei di prestigio, come le ATP Finals a Torino. La vittoria della Coppa Davis rafforza l’immagine dell’Italia come protagonista del tennis internazionale, con potenziali benefici sul turismo sportivo e sugli eventi futuri.
Il 27 novembre 2023, a seguito del successo nell’edizione 2023 della Coppa Davis, l’Italia era salita al primo posto del Ranking ITF, per la prima volta nella sua storia. Oggi, il punteggio assegnato dall’organizzazione internazionale, andrà ad aumentare il distacco dall’Australia e il Canada, rispettivamente seconda e terza nel ranking mondiale.