Le liste elettorali del Pd sono pronte. Dopo l’approvazione all’unanimità del comitato elettorale e della direzione nazionale il Partito Democratico è il primo schieramento ad aver definito le candidature. Accanto ai vincitori delle parlamentarie dello scorso 29 e 30 dicembre figurano i “blindati”, gli esponenti scelti dal partito. Un mix di giovani e donne in prevalenza bersaniani, vicini cioè al segretario Pd. Al sindaco Matteo Renzi vanno circa 50 persone con l’esclusione di Roberto Reggi, storico braccio destro.
Su 38 capilista, 15 sono donne. Una rappresentanza quasi completamente rinnovata e all’80% bersaniana. “Da stasera dobbiamo considerarci in campagna elettorale”, ha detto Bersani. “Sfruttiamo al meglio il vantaggio sui nostri competitori. Le liste sono all’insegna della competenza, del pluralismo e della professionalità”.
Il segretario guiderà le liste nelle regioni chiave di Lombardia, Lazio e Sicilia mentre il braccio destro Enrico Letta sarà capolista nelle Marche e in Campania. Dario Franceschini e Anna Finocchiaro, rispettivamente capigruppo alla Camera e al Senato, saranno capilista in Emilia Romagna alla Camera e in Puglia per Palazzo Madama.
L’ex procuratore antimafia Pietro Grasso guiderà le liste in Senato in Lazio. Tra i renziani che compaiono nelle liste Lino Paganelli, Simona Bonafè e Luca Lotti oltre che gli ex parlamentari Paolo Gentiloni ed Ermete Realacci. Fuori però Roberto Reggi, il coordinatore della campagna elettorale del sindaco di Firenze alle primarie. Presenti due outsider in arrivo dal mondo della stampa: il giornalista del Corriere della Sera Massimo Mucchetti (candidato in Lombardia per il Senato) e il direttore di Rainews24, Corradino Mineo (capolista in Senato in Sicilia).