INTER, A NAPOLI C’E’ IN GIOCO LA CREDIBILITA’!
IL FUTURO DI RANIERI DIPENDE DA QUESTA SERA.
IL TECNICO OSTENTA SICUREZZA: “NON MI SENTO A RISCHIO”.
Sulla carta non c’è partita, ma questa volta il favorito assoluto è il Napoli. Si perde nella notte dei tempi l’ultima volta che l’Inter è partita così svantaggiata rispetto agli azzurri, anche se il San Paolo è da anni un tabù, perfino nel biennio di Josè Mourinho. Se non bastassero le ultime prestazioni di Napoli e Inter, ci pensano i numeri a riassumere il momento delle due squadre: da una parte i padroni di casa, che vengono da 3 vittorie consecutive (su tutte quella contro il Chelsea), dall’altra i nerazzurri, che nelle ultime 7 gare sono riusciti a perderne addirittura 6, di cui 4 consecutivamente. I gol subiti sono ben 16, quelli realizzati solo 4, tutti nella stessa serata (4-4 contro il Palermo). Insomma, il momento è difficilissimo e Napoli non sembra essere esattamente il posto adatto per cominciare la risalita. Ad aggiungere benzina sul fuoco poi, ci ha pensato Massimo Moratti, che a domanda precisa sul futuro di Ranieri, si è limitato ad un “Per ora andiamo avanti così, poi vedremo” che lascia aperte tutte le porte, anche (se non soprattutto) quelle in uscita. Dovesse arrivare l’ennesima sconfitta, difficilmente il tecnico verrà confermato. Non il massimo per preparare una partita così difficile, ma Ranieri non è sembrato per nulla scosso: “E’ un gioco italico quello di dare ultimatum, non penso al fatto che potrebbe essere la mia ultima partita. Non mi sento a rischio, sento la fiducia della società. Dobbiamo venirne fuori per forza”. Signore come sempre (ai limiti dell’aziendalismo esasperato), il tecnico ha mantenuto la calma anche commentando le parole di Moratti, ieri in visita ad Appiano Gentile: “Parlo spesso con lui. Il presidente è rimasto deluso dalla sconfitta, ma è molto sereno: è venuto qui a portarci il suo stato d’animo, vuole una grossa reazione, gliela daremo”. Per mantenere la promessa, Ranieri tornerà al 4-3-1-2, con Sneijder che agirà alle spalle di Milito e Forlan. Di fronte ci sarà un Napoli caricatissimo dalla vittoria sul Chelsea, pronto a dare l’assalto al terzo posto, ancora senza un padrone. Mazzarri dovrà rinunciare allo squalificato Hamsik (Dzemaili favorito su Pandev) e potrebbe dare un turno di riposo all’acciaccato Campagnaro. In gioco c’è il ruolo di candidato al terzo posto, fondamentale per il futuro dell’Inter.
PROBABILI FORMAZIONI
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Dzemaili, Lavezzi; Cavani. Allenatore: Walter Mazzarri.
In panchina: Rosati, Grava, Britos, Fernandez, Dossena, Vargas, Pandev.
Indisponibili: nessuno
Squalificati: Hamsik.
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Nagatomo, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Stankovic, Cambiasso; Sneijder; Milito, Forlan. Allenatore: Claudio Ranieri.
In panchina: Castellazzi, Cordoba, Faraoni, Palombo, Obi, Poli, Pazzini.
Indisponibili: Guarin, Alvarez, Maicon, Ranocchia.
Squalificati: Castaignos.
Arbitro: Mauro Bergonzi (Genova).
Assistenti: Manganelli – Padovan.
Quarto uomo: Giannoccaro.
Decidono gli ex: Nocerino segna per il Milan, Matri pareggia per la Juve – Due gravi errori, uno per parte, dell’arbitro – Il Milan domina nel primo tempo ma la Juve si riscatta nel finale