X

L’Inter affronta il Cagliari sul neutro di Trieste: se vince per riacciuffare l’Europa

Trieste + Cagliari = Europa. Nessuno lo dice apertamente, ma in casa Inter sono in molti a pensare che la sfida contro il Cagliari (che si gioca a Trieste per il contenzioso tra Cellino e la giunta del capoluogo sardo) possa diventare determinante per inseguire un sogno europeo. A 8 giornate dal termine il terzo posto dista 7 lunghezze e, visto che i punti a disposizione sono 24, i nerazzurri sperano ancora di raggiungerlo. Il calendario poi dà una mano, a cominciare da questo turno: lo scontro diretto tra Lazio e Napoli infatti potrebbe accorciare ancor di più la classifica, il tutto a beneficio delle inseguitrici. Calcoli legittimi, che però diventerebbero assolutamente inutili se l’Inter non riuscisse ad uscire dallo stadio “Nereo Rocco” con i tre punti. Ecco perché Andrea Stramaccioni non vuole parlare di classifica o di tabelle: “A me oggi la classifica non interessa, penso solo al Cagliari. Dobbiamo solo concentrarci sulla partita senza farci distrarre da tabelle o progetti vari. Certo, se poi parliamo del valore di questo gruppo non credo di dover aggiungere un mio giudizio…”. Profilo basso, ma con la consapevolezza di poter davvero riaprire i giochi. Prima però bisognerà battere un Cagliari rigenerato dalla cura Ficcadenti (in 3 partite, 2 vittorie e 1 sconfitta immeritata contro la Lazio), che non ha nessuna intenzione di porsi come vittima sacrificale: “E’ una squadra, organizzata, solida e che ha una grande pericolosità davanti. I risultati parlano per loro e mi sembra che vivano anche un momento molto sereno. La cosa positiva è il cammino di lavoro che è iniziato con le idee che io ho messo in campo. In più abbiamo iniziato con una vittoria, la squadra ha il giusto entusiasmo, c’è un’atmosfera positiva. Ancora non abbiamo fatto niente, dovremo confermare quanto visto di positivo contro il Genoa”. Complici i (numerosi) cartellini rimediati settimana scorsa, contro il Cagliari mancheranno per squalifica Julio Cesar e Lucio, oltre agli infortunati Sneijder e Maicon. Al centro della difesa fiducia obbligata a Ranocchia, giocatore che ha vissuto una stagione difficile ma su cui Stramaccioni sembra puntare ad occhi chiusi: “Stiamo parlano di un giocatore dal valore indiscusso e parla per lui la maglia della Nazionale che indossa. Viene da un momento sfortunato anche a causa dell’infortunio. Ci ho parlato, sta bene e si è allenato bene. Nel suo reparto non è semplice giocare, ma l’ho visto bene e sono convinto che quando verrà chiamato in causa risponderà a dovere”. Per il resto formazione sistema di gioco confermato (4-3-3) ed un solo vero ballottaggio, quello a centrocampo tra Guarin e Poli, con il colombiano favorito.

 

PROBABILI FORMAZIONI

Cagliari (4-3-1-2):  Agazzi; Pisano, Astori, Canini, Agostini; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Thiago Ribeiro, Pinilla.

In panchina: Avramov, Perico, Ariaudo, Bovi, Larrivey, Nenè, Ibarbo.

Allenatore: Massimo Ficcadenti.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Dessena, Rui Sampaio, Eriksson.

 

Inter (4-3-3):  Castellazzi; Zanetti, Ranocchia, Samuel, Chivu; Guarin, Stankovic, Cambiasso; Zarate, Milito, Forlan.

In panchina: Orlandoni, Nagatomo, Cordoba, Obi, Poli, Alvarez, Pazzini.

Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Squalificati: Lucio (1), Julio Cesar (1).

Indisponibili: Alvarez, Castaignos, Maicon, Sneijder.

 

Arbitro: Marco Guida (Torre Annunziata)    

Assistenti: Grilli – Rosi    

Related Post

Quarto uomo: Romeo

Categories: Sport