Rallenta ancora l’inflazione europea. Dopo i dati deludenti pubblicati ieri dall’Istat, oggi è toccato agli altri principali Paesi dell’Eurozona.
In Germania, a luglio, il tasso annuo della crescita dei prezzi è sceso allo 0,8%, dall’1% del mese precedente. La variazione su base mensile è stata dello 0,3%. I dati sono in linea con le stime degli analisti.
Ancora più preoccupante il risultato registrato dalla Francia, che nello stesso mese ha visto l’inflazione scendere addirittura in territorio negativo di 0,3 punti percentuali rispetto a giugno, dato che porta il tasso annuale al +0,5%, invariato rispetto a giugno.
Gelata sui prezzi anche in Spagna, dove a luglio l’inflazione ha fatto segnare una flessione dello 0,9% rispetto al mese precedente. Il tasso annuale dei prezzi al consumo si è attestato invece al -0,3%, contro il +0,1% di giugno.