“Con me premier l’Italia non va in guerra in Libia”: la ha chiarito ancora una volta il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso di una trasmissione televisiva. “La guerra – ha aggiunto – è una cosa molto seria e primo ministro deve essere prudente e si interviene solo con un’iniziativa internazionale e su richiesta del governo libico, la cui formazione è la vera priorità”.
Sulla proposta americana all’Italia di mandare 5mila soldati in Libia, Renzi ha risposto con decisione: “Non è un videogioco. E’ un’ipotesi che non c’è”.
Il premier ha anche sostenuto che le Unioni civili saranno legge entro maggio e che per questo il Governo è pronto a mettere la fiducia anche alla Camera.