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Libia: Gheddafi localizzato a Sirte, lealisti bombardano l’aeroporto di Tripoli

Il ministero della Difesa britannico ha annunciato che Tornado della Raf hanno bombardato con missili ad alta precisione un vasto bunker a Sirte. L’attacco serve ad assicurare che non ci sia nessun centro di comando alternativo nel caso in cui il regime tenti di lasciare Tripoli.

Libia: Gheddafi localizzato a Sirte, lealisti bombardano l’aeroporto di Tripoli

Gheddafi sarebbe stato individuato nella zona di Sirte, sua città natale. E’ quanto affermano fonti dell’Eliseo, vicine al presidente Nicolas Sarkozy. Per questo motivo il ministero della Difesa britannico ha annunciato che Tornado della Raf hanno bombardato con missili ad alta precisione un vasto bunker a Sirte.
“L’attacco al bunker – ha spiegato alla Bbc il ministro della difesa britannico Liam Fox – serve ad assicurare che non ci sia nessun centro di comando alternativo nel caso in cui il regime dovesse cercare di lasciare Tripoli”. Intanto forze fedeli a Gheddafi hanno bombardato l’aeroporto di Tripoli, danneggiando un velivolo. Lo ha riferito Al Arabiya, secondo cui c’è stata una violenta sparatoria tra ribelli e milizie governative nei pressi dello scalo.
Mentre sono in corso i combattimenti, sono state avviate le consultazioni tra la Ue, gli Stati membri e i partner internazionali sullo scongelamento dei beni e degli asset libici bloccati dalle sanzioni internazionali. “L’obiettivo è che questi beni non cadano nelle mani di Gheddafi ma vadano al Cnt”, ha spiegato Maja Kocijancic, portavoce dell’Alto commissario Ue per la politica estera.
Franco Frattini, ministro degli Esteri italiano, ha rivelato in un’intervista all’Avvenire che l’Italia ha le prove e “non può far finta di nulla” di ordini impartiti dal colonnello Gheddafi come quello di “trasformare Lampedusa in un inferno e di messaggi terribili delle autorità del governo libico come l’ordine di mascherare cadaveri militari con abiti civili per far cadere colpe loro sulla Nato”.

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